SPOLETO – Con la riapertura al pubblico della Rocca Albornoz – Museo nazionale del Ducato e del Museo archeologico nazionale e Teatro romano di Spoleto riprendono le visite guidate tematiche della Spoleto Card.
In programma due passeggiate all’aperto per cogliere aspetti legati alla storia e allo sviluppo della città fino ad arrivare al Tempietto di Campello sul Clitunno, dal 2011 al sito seriale Unesco Italia Langobardorum. Passeggiando nella storia, percorso guidato dai cortili della Rocca Albornoz al Teatro romano di Spoleto fino al Tempietto di Campello sul Clitunno è in programma sabato 13 giugno 2020 con inizio alle ore 10.30 alla Rocca Albornoz di Spoleto, alle ore 12.00 al Teatro Romano e alle 14.30 al Tempietto di Campello sul Clitunno. La visita guidata, condotta da Paola Mercurelli Salari, direttore della Rocca Albornoz-Museo Nazionale del Ducato di Spoleto e del Tempietto di Campello sul Clitunno e da Silvia Casciarri, direttore del Museo Archeologico Nazionale-Teatro Romano, partirà dal cortile d’onore della Rocca per giungere al Teatro Romano di Spoleto e proseguire a Campello.
Sarà questa la prima occasione per usufruire dell’ingresso ai tre siti previo acquisto della Spoleto Card che ha aggiunto proprio l’accesso al Tempietto sul Clitunno mantenendo invariate le tariffe, Red Card Intera € 9,50 e Green Card Ridotta € 8,00 (dai 15 ai 25, oltre 65 anni e per gruppi oltre 15 pax). La visita guidata è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria. Con l’acquisto della Spoleto Card la visita guidata è gratuita e sarà possibile partecipare gratuitamente anche acquistando i singoli biglietti d’ingresso ai musei secondo le tariffe ministeriali vigenti. Con l’occasione al Tempietto di Campello sul Clitunno sarà presentato il pieghevole informativo del sito realizzato in italiano ed in inglese grazie al sostegno della Meccanotecnica Umbra. In caso di maltempo le visite saranno annullate.
La partecipazione alle visite prevede l’obbligo della mascherina e del rispetto del distanziamento, nonostante le attività siano previste in buona parte in luoghi aperti.