SPOLETO – Vaccinazioni per gli ultraottantenni spoletini: da lunedì 15 febbraio verranno effettuate, dalle ore 8.30 alle 14, al Palatenda in via Pasquale Laureti. Come comunicato dalla Usl Umbria 2, da ieri, venerdì 12, è possibile effettuare la prenotazione sia attraverso il portale web dedicato (al link https://vaccinocovid.regione.umbria.it), oppure nelle farmacie. È stato istituito anche un numero verde dedicato 800.192.835, attivo dalle 8 alle 20, 7 giorni su 7, per fornire assistenza e per garantire, se dovesse essere necessario, lo spostamento e la cancellazione della prenotazione effettuata.
QUESTIONE OSPEDALE
Nuovo incontro, nel frattempo, del Comitato di vigilanza per la salute degli abitanti della Città di Spoleto sul San Matteo degli Infermi ospedale Covid. Per lunedì 15 febbraio è stata convocata la riunione in videoconferenza per affrontare le questioni relative al riordino della rete ospedaliera regionale. A riguardo la Regione Umbria ha inviato questa settimana alla giunta del Comune di Spoleto il Libro bianco della sanità, documento su cui i membri del Comitato avvieranno una prima analisi.
In attesa di conoscere i contenuti del Piano Sanitario Regionale, l’incontro servirà anche a portare avanti il monitoraggio sulla situazione sanitaria all’interno dell’ospedale e nel territorio, soprattutto alla luce di alcuni episodi che prospettano difficoltà sempre maggiori sul fronte del mantenimento dei livelli essenziali di assistenza in città. Una condizione aggravata dalle problematiche che sta affrontando il San Matteo degli Infermi dove, come ha spiegato ieri il consigliere comunale Marco Trippetti, anestesista e rianimatore del Covid hospital di Spoleto, continua a non esserci personale sanitario sufficiente nonostante l’emergenza sia attualmente più grave di quella vissuta negli ultimi mesi.
“Continua ad essere centrale in questa fase il controllo circa i disservizi che stiamo registrando a Spoleto in ambito sanitario – ha dichiarato il Sindaco Umberto de Augustinis – perché, nonostante il lavoro straordinario che il nostro personale medico sta svolgendo al San Matteo degli Infermi sul fronte della battaglia contro il Covid-19, siamo preoccupati per le problematiche che i cittadini di Spoleto e dei comuni limitrofi stanno incontrando nell’accesso ai servizi sanitari di base. Si tratta di una situazione su cui, tra l’altro, abbiamo già inoltrato una denuncia alla Procura della Repubblica”.