SPOLETO – La tre giorni della manifestazione “Fauna 2025” dedicata all’ambiente, giunta quest’anno alla sua settima edizione, ha proposto tanti appuntamenti che hanno consentito di approfondire i temi della conservazione della biodiversità e della sostenibilità.
Complessivamente in tre giorni la manifestazione è riuscita a coinvolgere oltre 1000 persone. L’evento, plastic free, “Fauna” è stato avviato nel 2019 con un convegno sulla figura del professore Bernardino Ragni, zoologo spoletino scomparso nel 2018 che ha dedicato la sua esistenza allo studio e alla conoscenza della fauna selvatica, ed è proseguito negli anni successivi con convegni e iniziative dedicati al “Gatto Selvatico Europeo”, al tema “Il lupo in Italia”, ”Aquila reale”, “Fauna in città” e “Fauna in campagna: biodiversità e paesaggio rurale” che hanno permesso di approfondire la conoscenza della fauna selvatica italiana.Chiuso il sipario su Fauna 2025, resta comunque la possibilità di visitare il Museo delle Scienze e del Territorio di Spoleto (MuST), in Largo Ermini, con un orario di apertura pensato per accogliere un numero maggiore di curiosi, famiglie, studenti e appassionati di natura e scienza.
“Fauna rappresenta un momento di estrema concretezza nell’attuazione delle politiche ambientali che come amministrazione comunale abbiamo nelle nostre Linee di mandato – ha dichiarato l’assessora Agnese Protasi – Non si tratta solo di ricordare il grande lavoro di ricerca e studio svolto in vita dal professore Bernardino Ragni, ma anche di dare gambe e futuro a quell’impegno, coinvolgendo le scuole, creando occasioni di approfondimento, parlando ad un pubblico sempre più vasto del valore attuale e profondo che riveste oggi la sostenibilità ambientale. I risultati registrati in questa edizione confortano e sostengono questa nostra volontà”.
Il MuSt è aperto ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.30.
Nelle sue sale si possono ammirare fossili, scheletri, animali del nostro territorio, strumenti scientifici e apprendere storie ed aneddoti che parlano di biodiversità e ambiente, acquistando un biglietto intero al costo di € 3 o ridotto (18–25 anni) a € 2.
Per informazioni si può consultare il sito internet www.mustspoleto.com o scrivere a info@mustspoleto.com.
La storia del Museo delle Scienze e del Territorio (MuST) inizia nella seconda metà dell’Ottocento – con la collezione geo-paleontologica del Conte Toni – riprende nel 1986 con la prima proposta di un Laboratorio di Scienze della Terra e continua oggi con la ristrutturazione dei locali, l’acquisizione della collezione zoologica del Professor Bernardino Ragni e il nuovo allestimento inaugurato a febbraio 2023.
L’evento, plastic free, “Fauna” è stato avviato nel 2019 con un convegno sulla figura del professore Bernardino Ragni, zoologo spoletino scomparso nel 2018 che ha dedicato la sua esistenza allo studio e alla conoscenza della fauna selvatica, ed è proseguito negli anni successivi con convegni e iniziative dedicati al “Gatto Selvatico Europeo”, al tema “Il lupo in Italia”, ”Aquila reale”, “Fauna in città” e “Fauna in campagna: biodiversità e paesaggio rurale” che hanno permesso di approfondire la conoscenza della fauna selvatica italiana.