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Spiritualità a tutto tondo con le 40 ragazze del Notre Dame Magnificat Choir ad Assisi

ASSISI – Un coro giovanile americano, composto da studentesse del College di Notre Dame (Indiana), ha fatto tappa alla Basilica Superiore di San Francesco per il suo primo tour italiano. Le 40 ragazze del Notre Dame Magnificat Choir, di varia estrazione accademica e fede, si dedicano con passione alla lode e alla gloria di Dio attraverso la musica corale; la missione di questa importante realtà musicale, tuttavia, non è solo quella di celebrare le tradizioni musicali della Chiesa, ma, soprattutto, di promuovere un messaggio di inclusività, unendo voci e culture diverse in un’esperienza culturale e spirituale che trascende i confini.

 

 

Il Magnificat Choir, con un’armoniosa fusione di conservazione e innovazione, volge lo sguardo a opere del passato, affrontando il repertorio romantico tedesco di Felix Mendelssohn, fino alle moderne creazioni del panorama attuale, come quelle del noto compositore lettone Ēriks Ešenvalds. I brani del concerto del 9 gennaio ad Assisi, proposti nella versione originale per coro femminile oppure scritti o trascritti appositamente per il Magnificat Choir, hanno seguito un percorso diviso in 4 sezioni: fede, speranza, amore e preghiera. La spiritualità, declinata nelle sue componenti, è stata approfondita attraverso molteplici influenze culturali, come la musica sudamericana con “Hanacpachap Cussicuinin”, che affonda le radici nelle tradizioni indigene peruviane, e “Down in the River to Pray”, spiritual che rimanda alla tradizione afroamericana. Non è mancato un omaggio all’antica sacralità, come nel canto gregoriano “Jerusalem Surge”, né l’attenzione al contemporaneo nella rarefatta e sospesa vocalità del “Meditabor”, scritto dalla giovane compositrice statunitense Emily Mason. La varietà di stili e matrici non solo celebra la ricchezza della musica sacra, ma riflette anche l’impegno del Magnificat Choir nel favorire una visione globale della spiritualità, in cui ogni cultura è rappresentata attraverso il linguaggio universale della musica.

 

 

Sotto la sapiente direzione di Patrick Kronner, il coro ha intrapreso numerosi tour internazionali, con esibizioni acclamate in Irlanda, Perù e Canada, ricevendo ampi consensi per la qualità delle performance e l’intensità emotiva delle interpretazioni. Le prossime esibizioni in Italia offriranno al pubblico un’opportunità unica di vivere questa straordinaria esperienza, che celebra la tradizione musicale della Chiesa, e, al tempo stesso, invita a riflettere sul potere unificante della musica. Con il suo ampio repertorio e la sua visione inclusiva, il Magnificat Choir rappresenta un faro di speranza e di unità, in grado di abbracciare le diversità culturali e di creare un ponte tra le persone attraverso la bellezza dell’arte dei suoni.

 

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