PERUGIA – Sono una settantina le opere inedite in concorso alla V edizione del Premio letterario nazionale Clara Sereni che ha chiuso le iscrizioni nei giorni scorsi. Autori e autrici provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero, in molti casi non esordienti, parteciperanno alla selezione per l’opera vincitrice che verrà proclamata dalla Giuria alla Sala dei Notari di Perugia, durante la Cerimonia di premiazione sabato 9 novembre. La Cerimonia sarà preceduta venerdì 8 novembre da un convegno con la partecipazione di giornalisti e scrittori di diverse generazioni che si confronteranno su “Sconfinamenti possibili” tra parola scritta, generi e azioni educative e sociali.
“Un bilancio estremamente positivo – spiegano in una nota stampa gli organizzatori -: i testi ricevuti sono in aumento rispetto alle precedenti edizioni che va di pari passo con il crescente interessamento anche da parte delle case editrici: per la sezione editi sono pervenuti oltre 80 libri, di piccoli, medi e grandi marchi editoriali, proposti alla Giuria Specialistica, presieduta da Benedetta Tobagi, che ha selezionato i 10 finalisti che saranno letti e votati entro il 14 ottobre anche da una Giuria Popolare composta in gran parte da giovani. Con i numeri di questa V edizione – presegue l’organizzazione – il Premio conferma pienamente la sua vocazione a valorizzare temi civili e di rilevanza sociale, in particolare femminili, che erano propri di Clara Sereni, segno non solo che il concorso è ormai una realtà importante in Italia, e questo non può che gratificarci per i tanti sforzi profusi negli anni, ma anche che esiste una interessante produzione letteraria, edita e inedita, di qualità legata a questi temi che, proprio grazie al Premio, viene riportata all’attenzione dei lettori, soprattutto giovani”.
Il Premio letterario nazionale Clara Sereni, medaglia del Presidente della Repubblica 2020 – Presidente onoraria la senatrice Liliana Segre – è promosso da Officina delle Scritture e dei Linguaggi in collaborazione con ali&no editrice, Comune di Perugia e la rivista Noidonne, con il sostegno di Fondazione Perugia e del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria.