SENIGALLIA – Dentro lo Stivale, la rubrica di Vivo Umbria che segnala periodicamente appuntamenti che ritiene interessanti che si svolgono nella nostra Penisola, punta oggi la sua attenzione sul Festival “Ventimilarighesottoimari inGiallo“. Si svolge, dal 2012, sulla costa Adriatica, mèta molto frequentata dagli umbri in questo periodo, a Senigallia, ed è un appuntamento letterario interamente dedicato al noir, ai racconti criminali della cronaca nera, al giallo storico fino alla sezione dedicata al giallo civile. Si tiene dal 18 al 26 agosto.
Durante questi anni ha ospitato alcuni tra i più importanti autori noir italiani e stranieri da Arne Dahl a Malvaldi, da De Giovanni a Simoni, da Macchiavelli a Guccini. La novità di quest’anno, prima di passare in rassegna il cartellone, riguarda la convezione stipulata tra il Comune di Senigallia e la Fondazione Pordenone Legge, organizzatrice dell’omonimo Festival, che prevede l’organizzazione di un evento esclusivo a cui, nel 2019, si potrà assistere solo nell’ambito di queste due rassegne. Si tratta di “Sconvenienti Verità” che vedrà protagonisti due tra i più influenti autori del filone noir nostrano: Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo.
L’appuntamento con loro è sul palco del Teatro La Fenice sabato 24 agosto dove insieme converseranno sulle “inattese ragioni del delitto”, ripercorrendo alcuni dei più celebri casi di cronaca nera avvenuti in Italia.
Altro incontro interessante è quello del 19 agosto, sempre al teatro La Fenice, con Ilaria Cucchi che presenterà il libro di Fabio Anselmo, “Federico”, ricostruzione della morte di Federico Aldrovandi.
Sempre nell’ottica di riservare uno sguardo privilegiato ai temi civili il programma include la presentazioni di altri due libri dedicati ad altrettante vicende mai chiarite fino in fondo: “Il caso Mattei” di Vincenzo Calia e Sabrina Pisu (21 agosto), in cui uno dei più vecchi misteri d’Italia viene analizzato alla luce di nuove letture e documenti. L’altro è “Uccidete Guido Rossa” di Donatella Alfonso e Massimo Razzi (22 agosto), che ripercorre l’omicidio dell’operaio e sindacalista dell’Italsider di Genova Cornigliano, assassinato da un commando delle Brigate Rosse il mattino del 24 gennaio 1979.
Tra i nomi più noti al grande pubblico appassionato del genere noir, spiccano quelli di Marcello Simoni, uno dei massimi esponenti del giallo storico che sarà a Senigallia per presentare “L’enigma dell’abate nero” (19 agosto); Giampaolo Simi con il suo libro “Come una famiglia” (20 agosto); la giovane e apprezzatissima Ilaria Tuti, con il suo “Ninfa dormiente” (23 agosto), e, per il giallo internazionale, l’inglese Kate Rhodes, che presenterà l’ultima sua opera “La baia” (18 agosto).
Non mancherà, inoltre, l’imperdibile appuntamento con lalectio magistralis del filologo e critico letterario Massimo Raffaeli (22 agosto) dedicata quest’anno a Vincenzo Consolo, l’ultimo testimone della grande narrativa siciliana a partire dal suo capolavoro “Il sorriso dell’ignoto marinaio” del 1976.
Segnaliamo infine lo spettacolo teatrale “La lista. Salvare l’arte: il capolavoro di Pasquale Rotondi” di Laura Curino, che sarà messo in scena in anteprima regionale al teatro La Fenice il 23 agosto, alle ore 21,30.
Il recital ripercorre i cinque anni, tre mesi e otto giorni di rischi, avventure rocambolesche, decisioni prese sul filo del rasoio dall’uomo che in gran segreto, all’indomani dell’8 settembre del 1943 e dell’invasione tedesca, obbedendo solo alla sua coscienza etica e al suo senso del dovere, anche a rischio della propria vita e di quella della sua famiglia, impedì ai nazisti di mettere le mani sui Giorgione, Tintoretto, Piero della Francesca, Lotto, Mantegna, Donatello, Correggio,Caravaggio, Tiepolo e tante altre opere presenti nei musei e nelle pinacoteche delle Marche, del Veneto, della Lombardia, di Roma e di Napoli (i biglietti sono acquistabili sul circuito www.vivaticket.it e alla biglietteria del teatro La Fenice, aperta il venerdì e sabato dalle ore 18 alle ore 20,30).
Il Festival si concluderà il 26 agosto: Alessandro Robecchi presenterà un altro divertente capitolo della saga che vede protagonista nelle vesti di un improbabile indagatore l’eccentrico autore televisivo milanese Carlo Monterossi, mentre Maurizio De Giovanni, autore di serie di grande successo come quelle del commissario Ricciardi e de “I Bastardi di Pizzofalcone”, racconterà il suo universo narrativo, dove la vera protagonista è la città di Napoli, ed eseguirà un reading di alcuni brani del suo ultimo romanzo “Il pianto dell’alba”, accompagnato dal sax del maestro Marco Zurzolo.
Infine la tradizionale mostra che in occasione dei novant’anni del giallo Mondadori avrà come tema “I grandi del giallo”. Allestita nei locali dell’Expo Ex dalla Fondazione Rosellini per la letteratura popolare, partner storico del Festival “Ventimilarighesottoimari inGiallo”, l’esposizione sarà inaugurata domenica 18 agosto da Franco Forte, direttore editoriale delle collane edicola di Mondadori. Un’ultima indicazione: durante i giorni del festival è possibile visitare un luogo misterioso di Senigallia che racchiude il segreto di 10.000 omicidi: si tratta della “Camera gialla”.