PERUGIA – Giovedì 11 aprile alle 11.30, nella biblioteca storica dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, si terrà l’incontro organizzato dal professor Luciano Tittarelli dal titolo “Le basi anatomiche della mano che disegna e la percezione del segno artistico nei circuiti cerebrali”.
Il seminario, tenuto dal professor Mario Rende della cattedra di anatomia artistica, dà il via alla serie di appuntamenti previsti dal protocollo d’intesa tra l’Accademia e la sezione di Anatomia Umana del Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Biomediche dell’Università degli Studi di Perugia, stilato fra le due antiche istituzioni per far dialogare arte e scienze morfologiche.
Un binomio, questo, che amplia le conoscenze degli studenti con incontri artistico-culturali tra l’anatomia medica e l’anatomia artistica. Il seminario di giovedì sarà l’occasione per un primo approfondimento, perché come sostiene Tittarelli: “Cosa ci porta a provare piacere o repulsione nel vedere le opere d’arte? L’Anatomia si presenta nella sua tradizione di disciplina storica, che da sempre registra i cambiamenti di senso, che attestano lo sviluppo nelle varie epoche. Oggi più che mai questo dibattito è vivo ed aperto, parallelamente agli sviluppi delle scienze e le rivoluzioni nel campo della chirurgia medica e delle tecniche più raffinate della scienza”.
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