PERUGIA – E’ stato presentato mercoledì 15 gennaio, a Palazzo Graziani, il Documento Programmatico Previsionale 2020 proposto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, con l’obiettivo di investire le risorse a sostegno e con il territorio.
Il Presidente Bianconi ha sottolineato: “Dato il perdurare della crisi abbiamo ragionato in un’ottica prudenziale, ma sempre nell’ottica di poter fare di più grazie ad una gestione attenta degli investimenti. Lascio una Fondazione sempre più incubatrice di sviluppo e meno assistenzialista”. Le linee strategiche sono sei, con le risorse che saranno ripartite in questo modo: 745mila euro (12,4%) al lavoro; 995mila euro (16,7%) a ricerca e sviluppo; 625mila euro (10,5%) a promozione e solidarietà sociale; 1 milione 530mila euro (25,7%) alla valorizzazione del territorio; 225mila euro (3,8%) per il contrasto alla diffusione di comportamenti a rischio; 1 milione 375mila euro (23,2%) per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale; 250mila euro (4,2%) alle richieste libere e, infine, 210mila euro (3,5%) alle iniziative con altre Fondazioni.
Alcune idee nuove, altre realizzate in continuità con quanto di buono realizzato nel passato, ma sempre nel segno del rinnovamento e con l’obiettivo di ottimizzare le risorse. Dal lavoro alla cultura, variegate e a largo spettro, sono le aree di intervento illustrate nel dettaglio dal Segretario Generale Fabrizio Stazi. Sono circa 30 le azioni che verranno realizzate attraverso progetti propri, il sostegno a soggetti ed Istituzioni e la collaborazione con altre Fondazioni di origine bancaria.
L’esperto in progettazione Giorgio Sordelli ha ribadito come sia stato importante snellire le modalità di stesura dei bandi per rendere i documenti più scorrevoli e facilmente comprensibili. Sei bandi a tema, che nel 2020, sono destinati a sostenere iniziative di soggetti terzi, mettendo a disposizione degli Enti non profit e delle associazioni del territorio un plafond complessivo di 1 milione 450mila euro.
Dopo il primo bando – aperto lo scorso dicembre e in scadenza il prossimo 31 gennaio – che ha messo a disposizione 270 mila euro per eventi culturali per la promozione del territorio – tradizioni popolari e folcloristiche, il programma proseguirà fino a dicembre 2020: Valorizzazione del patrimonio storico-artistico e promozione della cultura (arte, gennaio 2020); Welfare di prossimità per la popolazione anziana (welfare, febbraio 2020); Progetti di ricerca (ricerca, giugno 2020); Restauri (arte, settembre 2020); Contro ogni dipendenza (salute, settembre/ottobre 2019).
Nel comunicato stampa si legge che i concetti chiave alla base della pianificazione restano chiari: attenzione ai principali bisogni del territorio e agli obiettivi strategici; rafforzamento della co-progettazione e delle partnership con altri attori sociali; valorizzazione delle azioni che contribuiscono a creare collaborazioni e reti tra vari soggetti del territorio; impegni di sistema che vedono la Fondazione operare fuori dal contesto regionale, in ambito nazionale ed internazionale.
Per tenersi aggiornati sulle date di pubblicazioni dei bandi si può consultare il calendario pubblicato sul sito www.fondazionecrpg.com