PERUGIA – “La presidente della Giunta regionale, Donatella Tesei, comunica solo oggi e solo dalla prima pagina di una testata giornalistica, il possibile slittamento dell’apertura delle scuole in Umbria. E poi demanda in modo del tutto strumentale questa decisione ad eventuali deroghe governative”. E’ l’affermazione del consigliere regionale Michele Bettarelli (Partito democratico), secondo cui “la verità è che il ministero dell’Istruzione ha indicato ormai da tempo il 14 settembre come data per la riapertura delle scuole ma non tutte le regioni si sono allineate a questa indicazione, con governatori che legittimamente hanno emanato
delibere per ritardare l’inizio dell’anno scolastico, come Calabria e Puglia, con calendari stabiliti dai presidenti di Regione”. Bettarelli continua ricordando che “noi siamo in Umbria, dove questa mattina i genitori umbri hanno appreso da un’intervista sulla carta
stampata che (forse) la riapertura delle scuola subirà uno slittamento. Nella piena certezza di tutelare sempre e in primis la salute pubblica, le dichiarazioni improvvise della presidente rischiano, ad oggi, di mettere in seria difficoltà tante famiglie e soprattutto i ragazzi che non possono più permettersi di perdere un’ora di lezione dopo i mesi di assenza dovuti all’emergenza sanitaria. Un’incertezza, quella sul calendario scolastico
(ma anche sui trasporti e sul personale docente e non docente) che è di sola competenza regionale e non può essere scaricata in modo irresponsabile sul Governo. Presenterò un’interrogazione urgente per avere chiarezza e certezza sulle date previste per la riapertura degli Istituti scolastici nella nostra Regione”.