UMBERTIDE – Prenderà il via sabato 18 gennaio, alla Rocca Museo per l’Arte Contemporanea di Umbertide la mostra fotografica dal titolo “Sali d’Argento e Megapixel”. La mostra, organizzata dal Comune di Umbertide, che vedrà esposte fino al 15 febbraio alcune opere del grande fotografo umbertidese Beppe Cecchetti, costituisce al tempo stesso l’occasione per far conoscere, accanto al lavoro di alcuni foto-amatori, le immagini di alcuni giovani brillanti professionisti.
L’idea che ha animato gli organizzatori è anche quella di riprendere una bella iniziativa, inspiegabilmente interrotta, che per alcuni anni, aveva fatto di Umbertide una sorta di piccola capitale della fotografia in Umbria. Allestire annualmente eventi dedicati all’arte della fotografia dove il bromuro d’argento dei vecchi maestri e i megapixel dei nuovi adepti, possano convivere insieme, assume un valore importante in tempi in cui, con l’avvento della seconda rivoluzione digitale, l’affermazione di internet, dei telefonini, dei social network, ci hanno nostro malgrado proiettati in un’altra era. La smaterializzazione delle immagini ha infatti sconvolto i tradizionali concetti di proprietà, di verità, di memoria, di originalità, la stessa identità dell’autore che caratterizzavano la fotografia tradizionale e pertanto – come sostiene Vincent Cerf, uno dei padri di Internet – “corriamo un rischio molto forte: quello di un nuovo deserto digitale….se tenete a una foto dei vostri figli, stampatela!”. Il significato di questo evento, al di la del suo intrinseco valore artistico, è pertanto quello di preservare e tramandare la memoria collettiva certificando, attraverso le immagini, ciò che siamo stati e ciò che continueremo ad essere.
