La morte del Duca Bianco, 10 gennaio 2016, apre la storia ed è il punto di partenza di un viaggio di vita nel tempo condotto dal protagonista, Samuel che perde il contatto con la Bologna del presente e si ritrova catapultato nel futuro. Impera una sensazione di vuoto confuso, di disorientamento che provò il mondo della musica, e non solo, che aveva amato David Bowie grato per lo stupore che il suo essere artista aveva per decenni regalato in un trasformismo rutilante, ammaliante, ispirato da una sperimentazione musicale e lirica senza confini.
Così l’inizio di Saetta Rossa il graphic novel di Marco B. Bucci e Riccardo Atzeni che è dedicato al Duca Bianco, con immediatezza ci porta al suo smartphone di ultima generazione che riceve una notifica: David Bowie è morto. Un messaggio choc per un ragazzo di 17 anni cresciuto nel mito di Bowie che si traduce di un annientamento del tempo, in un viaggio nel futuro. Comincia così questo omaggio a fumetti pubblicato da Panini Comics in uscita domani, 10 gennaio e dall’11 in libreria, per l’anniversario della morte dell’artista inglese che l’ha ispirata. Bowie non è il protagonista ma ancora di più il mito potente che ispira i sentimenti di Samuel in una realtà in cui tutto è diverso in cui non esistono barriere di genere né di sesso. Come detto l’editore è Panini Comics, 224 le pagine e 25 euro il prezzo.