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Rischio di estinzione e la IV A di Tavernelle adotta un ghepardo

PANICALE – D’ora in poi il ghepardo potrà essere protetto dal rischio estinzione grazie anche al contributo degli alunni della quarta A della Scuola primaria “Don Milani” di Tavernelle.

Per l’edizione 2021 de “La Giornata della Terra”, i giovani studenti del Comprensivo Valnestore, come “compito di realtà” hanno scelto di tutelare il mondo animale, adottando una specie in via di estinzione attraverso il WWF

L’iniziativa ha coinvolto trasversalmente tutte le discipline e in particolare le scienze, l’italiano e l’educazione civica, con vari laboratori e attività gestite dalle insegnanti Michela Lupini e Orietta Caporalini

“Tra tante specie da salvaguardare – riferiscono le insegnanti – i ragazzi hanno optato per il ghepardo e, con la generosità delle famiglie, hanno versato una donazione direttamente al WWF”. La storia di questo animale ha colpito il cuore degli alunni di Tavernelle che sono stati felici di poter contribuire a proteggere, nel loro piccolo, questo felino che rischia l’estinzione. 

Il suo habitat si è ridotto con l’espansione degli insediamenti umani, il disboscamento e lo sfruttamento dei terreni coltivabili. I ghepardi sono costretti a uccidere gli animali da allevamento perché non hanno più prede con cui sfamarsi. Inoltre sono minacciati dal bracconaggio, perseguitati per la loro pelliccia e usati come trofei da esibire. La specie dei ghepardi si è ridotta negli anni del 30% e questo potrebbe condurli all’estinzione. 

Agli alunni di Tavernelle il WWF ha provveduto ad inviare il Kit cartaceo con la scheda della specie adottata, il Certificato di adozione e la lettera dello stesso presidente onorario Fulco Pratesi, in cui viene sottolineato il valore di questo gesto. 

“Il piccolo contributo offerto dai ragazzi della classe quarta – dichiarano le insegnanti – è un passaparola per tutti gli altri. Rispettare l’ambiente e gli animali deve diventare una piacevole abitudine e rappresentare un ottimo biglietto da visita per le nuove generazioni”.

 

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