Riqualificata dal Comune la fonte lavatoio di Precetto

FERENTILLO – Le fonti pubbliche di questo paese della Valnerina sono state da sempre un servizio utilissimo per la comunità. Fin dai tempi antichi, i governanti avevano una particolare cura e manutenzione delle fonti sparse un po’ ovunque nel territorio non solo nel centro dei due borghi ma anche nelle frazioni. Gli statuti e le riformagioni a firma del Principe Alberico Cybo Malaspina, danno importanza a queste fonti, non solo per l’erogazione dell’ acqua ad uso domestico, ma anche come abbeveratoi per gli animali da soma.
Come detto, varie sono le fonti quella di Gabbio e la più antica chiamata “fonte delle Cave” contemplata negli statuti del 1563. Questa fonte e stata riqualificata e ripulita dalle erbacce dai residenti. Poi abbiamo la fonte di Castellonalto con cannella e le sue due vasche usate come abbeveratoi. Questa fonte detta “Falcona”, eroga acqua da sorgente naturale e, incanalata, alimenta il paese e non solo. Anche a località Casa Pellini (a mezza costa tra Castellone alto e basso) una fonte di acqua naturale viene raccolta in vasche. Fonte situata a Macenano basso con vasche per abbeveratoi; altra sulla piazzetta di Macenano alto, con vasche come abbeveratoi. Fonte situata a San Mamiliano sulla piazza con vasche e erogazione acqua naturale.
Di questi giorni invece la manutenzione ha visto la fonte lavatoio (nelle foto di copertina dopo l’intervento) situata subito dopo piazza Vittorio a Precetto,  dopo il ponte sul fosso di Castellone,  che versava in stato di degrado.
Qui l’amministrazione  comunale ha svolto una capillare riqualificazione. “Finalmente siamo riusciti a ripulire la fontana e a ripristinare la condotta dell’acqua – afferma il Sindaco Elisabetta Cascelli – Mancano alcuni lavori di rifinitura, ma ha già tutto un altro aspetto. Aver affidato all’esterno la manutenzione del verde consente agli operai comunali di dedicare più tempo alle manutenzioni. Per il taglio dell’erba – conclude il Sindaco – certo la stagione piovosa non aiuta, ma la ditta è attiva già da una settimana e, a breve, coprirà tutto il territorio, frazioni comprese. Con un po’ di pazienza e buona volontà, tutto si fa”.
Carlo Favetti: Nato a Ferentillo, ho pubblicato saggi d'arte, volumi di storia e libri di poesie. Ho collaborato con il Corriere dell'Umbria dal 1998 al 2010 e poi con il Il Giornale dell'Umbria. Nel 1993 ho fondato l'associazione culturale Alberico I Cybo Malaspina.