Ripetizioni a distanza con Altrascuola – Rete degli studenti medi Umbria

PERUGIA – Nasce il progetto di Ripetizioni a distanza per gli studenti delle superiori umbre, un’attività di volontariato promossa da Altrascuola – Rete degli Studenti Medi Umbria in collaborazione con la Sinistra Universitaria – UdU Perugia, il sindacato degli insegnanti Flc – Cgil e il sindacato dei pensionati Spi – Cgil. Il progetto mira da un lato a dare una mano a chi è stato lasciato indietro dalla teledidattica d’urgenza a cui le scuole hanno dovuto adattarsi, consentendo a tutti gli studenti del territorio di rimettersi in marcia con i programmi scolastici in maniera completamente gratuita con delle lezioni tenute su Skype da docenti in pensione, docenti di ruolo o studenti universitari. Dall’altro consente ai docenti in pensione di dedicare il loro tempo in isolamento alla solidarietà e al supporto delle nuove generazioni, rispondendo con il mutualismo alla situazione d’emergenza causata dal Covid-19.
«Con questo servizio intendiamo venire incontro a tutti gli studenti che ancora devono vedere i benefici dell’applicazione fulminea della didattica a distanza» dichiara Matias Cravero, coordinatore di Altrascuola – Rete degli Studenti Medi Umbria. «Gli studenti hanno bisogno di essere seguiti di continuo, pensiamo soprattutto a chi dovrà sostenere l’esame di maturità a brevissimo e ancora non ha sufficienti risposte in merito».
Aggiunge Angela De Nicola, coordinatrice della Sinistra Universitaria – UdU Perugia: «Per la nostra associazione si è aperta un’ennesima opportunità di mutualismo e la solidarietà, sostenendo più fasce d’età della popolazione in quarantena nel nostro territorio e intraprendendo un nuovo percorso insieme a loro. Non potevamo esimerci dal partecipare anche noi a un progetto che ha una simile portata e scopo, il lavoro per la comunità è la nostra vocazione!».
Maria Rita Paggio, segretaria dello Spi – Cgil Umbria dichiara: «La collaborazione tra giovani e anziani è sempre stata un valore sul quale abbiamo investito, sia lavorando sul tema della memoria e della legalità, sia, come in questo caso, operando direttamente nel campo della solidarietà tra generazioni».
Domenico Maida, segretario della Flc – Cgil Umbria dichiara: «La Flc condivide l’idea di fondo di questo progetto, che è quella di contrastare le disuguaglianze. In questa emergenza, la Didattica a Distanza sta facendo affiorare nella loro plasticità le differenze delle condizioni di vita materiali degli studenti e delle famiglie. Con queste bisogna misurarsi e porre in essere le necessarie vie d’uscita».
Il progetto è attivo già da ora per prenotare una lezione basta seguire questo link: http://bit.ly/RipetizioniADistanza
Redazione Vivo Umbria: