“Fortunatamente, l’ordinanza – continua Carissimi – per sua natura temporanea e contingente, è stata superata dall’approvazione all’unanimità in Parlamento dell’emendamento al DL Agosto, che ho contribuito a scrivere insieme all’onorevole Briziarelli sperando che venga tradotto in legge senza sgradite sorprese, che è lecito non attendersi”.
“L’emendamento, che va a correggere quel ‘piccolo’ errore, già tamponato dall’ordinanza della presidente Tesei – osserva Carissimi -, va a risolvere una situazione che, se protratta nel tempo, avrebbe prodotto conseguenze gravissime, ossia l’intero blocco del sistema di gestione dei rifiuti, non solo perché i gestori non avrebbero più potuto conferire in discarica il sovvallo secco (lo scarto del processo di trattamento dei rifiuti urbani), ma perché ciò avrebbe comportato a cascata l’interruzione della raccolta. Lo scenario che si sarebbe delineato sarebbe stato drammatico: strade che traboccano di rifiuti con rischi concreti per l’ambiente e per la salute, per altro in un momento già così delicato come quello che stiamo vivendo”.
“Dispiace constatare – prosegue il consigliere del Carroccio – quanto questa maggioranza, impegnata in annunci ecologisti, commetta errori tanto grossolani e non presti attenzione alle esigenze reali del territorio. Il dipartimento Ambiente Lega Umbria che dirigo – conclude Carissimi – sarà in prima linea per esprimere idee e soluzioni che indirizzino e governino le politiche sul tema abdicate dalla sinistra negli ultimi dieci anni e partecipare attivamente alla stesura del Piano regionale dei rifiuti che dovrà saper esprimere coraggio, visione e responsabilità nelle scelte”.