Riccardo Leonelli porta “Non giocarti la testa col diavolo” al teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina

LUGNANO IN TEVERINA – L’associazione Magazzini Artistici presenta il settimo evento di “Teatri in rete”. Lo spettacolo “Non giocarti la testa col diavolo” tratto dai racconti di Edgar Allan Poe andrà in scena sabato 19 marzo alle ore 21 al Teatro “Spazio Fabbrica” di Lugnano in Teverina e vedrà sul palco l’attore Riccardo Leonelli che è anche regista e adattatore della pièce.

Ci sarà la partecipazione in video di Sergio Petrucci e Valentina Lilla e musiche dal vivo eseguite da Emanuele Cordeschi, Riccardo Cordeschi, Lorenzo D’Amario ed Emanuele Grigioni.

“Quando un artista è grande, lo è in tutto ciò che fa. Edgar Allan Poe – si legge nelle note di presentazione dello spettacolo – non è soltanto un inventore di gialli, incubi e personaggi oscuri indimenticabili, ma è anche, non tutti lo sanno, un felicissimo scrittore umoristico. Dalla sua profonda inquietudine e capacità immaginativa derivano mostruosità in grado di tenervi svegli un’intera notte, ma anche situazioni grottesche e divertenti capaci di ribaltare il senso comune, attraverso una genialità che sa cogliere alla perfezione i vizi degli uomini. Ed è proprio questo che rende Poe un genio. E come nella vita, Riccardo Leonelli dà voce a un Poe simile: molteplice e fratto, attraversando i più svariati stati dell’animo umano in un viaggio in cui l’attore/narratore rivive le sue storie e quelle dei suoi personaggi; ad accompagnarlo ci sono un quartetto musicale, che scandisce ed esalta ogni racconto con brani di forte impatto emotivo, e proiezioni video e foto che sostengono di volta in volta il succo dell’interpretazione”.

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Info e prenotazioni: 327 8184788. Per l’acquisto dei biglietti (intero 15 euro, ridotto 12 euro): on line su www.vivaticket.com, nei punti vendita autorizzati oppure direttamente al botteghino del teatro prima dell’inizio dello spettacolo. L’ingresso al teatro si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di sicurezza antiCovid 19.

 

Redazione Vivo Umbria: