Restaurata la “Pala di Durante” del Perugino: sarà protagonista di una mostra a Fano

FANO – Un altro importante tassello si aggiunge alle celebrazioni dedicate a Pietro Vannucci, stavolta nella vicina Fano. Qui, infatti, sta per tornare dopo il lavoro di restauro compiuto dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, la Pala di Durante, opera tra le più importanti della città, conosciuta per questo anche come “Pala di Fano”. La notizia è che l’opera sarà protagonista di una rassegna intitolata “Pietro Perugino a Fano. Primo pictor in orbe”, a cura di Anna Maria Ambrosini Massari con Emanuela Daffra, in programma dal 7 dicembre 2023 al 7 aprile 2024 che il pubblico avrà modo di vedere nella sala Morganti del Palazzo Malatestiano, nella mostra realizzata dal Comune di Fano, in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure e con il contributo della Regione Marche.

Primus pictor in orbe’: ‘primo pittore al mondo’, così viene descritto Perugino nel contratto del 1488 che lo portava a lavorare a Fano dove avrebbe realizzato due opere eminenti: la Madonna con il bambino in trono e i santi Giovanni Battista, Ludovico di Tolosa, Francesco, Pietro, Paolo e la Maddalena, detta Pala di Durante, e l’Annunciazione. L’opera fu eseguita per l’altare maggiore della chiesa di Santa Maria Nuova di San Lazzaro e fu realizzata a più riprese, tra il 1488 e il 1497. È così definita dal nome che compare nell’iscrizione sul piedistallo ai piedi della Vergine.

Foto di copertina: Finestre sull’Arte

Redazione Vivo Umbria: