I colori, l’interpretazione, l’astrazione, le figure, il popolo, l’entusiasmo, la contesa, la religione, il folclore, l’entusiasmo competitivo in nome della tradizione e della propria storia, le sensazioni che ho vissuto in diretta di questo grande evento a casa dei miei amiciĀ Rita eĀ Francobaldo Chiocci nella splendida dimora che si affacciata su Piazza Grande ho cercato di sintetizzate in questa opera litografica che ho dedicato tanti anni fa a Gubbio, alla Festa dei Ceri, alla celebrazione di popolo che rappresenta tutta l’Umbria e che ripropongo oggi, nel giorno tanto atteso, che non possiamo celebrare come merita e come vorremmo, perĀ questa esperienza drammatica che sta vivendo tutto il mondo.Ā E’ il mioĀ VenAntivirus, il mio omaggio consapevole che questa breve pausa nonĀ intaccherĆ affatto la grandezza di un evento unico.