PERUGIA – Tre milioni di euro per realizzare un sogno: l’ampliamento del Residence “Daniele Chianelli” con altri 15 appartamenti. Il progetto è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa, coordinato dal giornalista Gianfranco Ricci, da Franco Chianelli, presidente del Comitato e dagli ingegneri e tecnici che gratuitamente lo hanno realizzato.
“Senza il Residence – ha detto il professor emerito Massimo Fabrizio Martelli – i risultati di molte terapie non avrebbero avuto un esito così positivo”. La concessione del terreno accanto all’attuale struttura è stata data nei giorni scorsi dal Comune di Perugia e permetterà di avviare i lavori ad anno nuovo. “Siamo felici – ha detto il sindaco Romizi nel corso della conferenza – di essere accanto al Comitato. E quando i pazzi visionari, come si è definito Franco Chianelli, chiamano non si può che rispondere. Il nuovo Residence non sarà fondamentale soltanto per le persone malate che vengono a curarsi a Perugia, ma anche per l’intera comunità cittadina dati i servizi che offrirà. Chiediamo a tutti di stare vicino e supportare il Comitato in questa grande impresa”.
Oltre ai 15 appartamenti il Residence, infatti, sarà dotato anche di un asilo nido, di una scuola materna e di un nido d’argento per gli anziani, offrendo un servizio ai dipendenti dell’ospedale, ma anche all’intera città. Ci saranno poi spazi dedicati alle associazioni che operano in favore dei malati che al Residence potranno avere un punto di ascolto per i pazienti che sostengono. Anche le zone dedicate al benessere dei malati avranno ampio spazio. Verranno infatti realizzati ambienti riservati agli adolescenti e ai gruppi di autosostegno, in modo da poter continuare ad aiutare anche le famiglie fuori dal percorso di malattia.
“Ogni appartamento – ha spiegato Franco Chianelli – sarà intitolato ad un benefattore o ad un ente o associazione che in questi anni ci hanno sostenuto. Penso ad esempio a Luigi Tiecco, i cui genitori sono molto impegnati nella beneficenza, alla piccola Beatrice Santi a cui è dedicato il Gran Galà di danza in nostro favore e poi ancora il pilota Maurizio Foglietti che ha lasciato al Comitato parte della sua eredità e molti altri”. Il progetto nel dettaglio è stato illustrato dall’ingegner Fabio Bianconi e dall’architetto Luca Cesaretti. “Il progetto è ispirato ai principi di Universal design, accessibile a tutti. Sarà un edificio di 2.500 mq ad ‘L’ in cui l’attuale struttura e la nuova saranno collegate da una passerella pedonale. Un luogo all’insegna della sostenibilità, dotato di impianto fotovoltaico che alimenterà gli appartamenti. Anche il verde avrà un importante ruolo con orti inclusivi, anche pensili accessibili a tutti e giardini interni ed esterni, nella corte interna ad esempio ci sarà una serra”.
“Da questo momento – ha concluso Franco Chianelli – verrà aperta una gara d’appalto che non è un procedimento obbligatorio, ma che noi vogliamo fare per una questione di trasparenza. Sarà riservata alle aziende umbre, perché la maggior parte dei nostri sostenitori viene da questa regione. Chi vuole partecipare ci scriva a comitatodanielechianelli@pec.it. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per realizzare questo sogno”.
Il progetto