VALTOPINA – L’inebriante profumo del tartufo e i colori dei tanti prodotti di stagione esposti tra i banchi hanno fatto da cornice al taglio del nastro della 41esima Mostra mercato del tartufo di Valtopina, sabato 25 novembre, organizzata anche con il contributo del Gal Valle Umbra e Sibillini. All’inaugurazione, insieme al sindaco di Valtopina Gabriele Coccia, erano presenti il sindaco di Nocera Umbra, Virginio Caparvi, il consigliere regionale dell’Umbria, Valerio Mancini, Moreno Landrini, sindaco di Spello e vicepresidente della Provincia di Perugia, e Michele Boscagli, presidente dell’Associazione nazionale Città del tartufo di cui Valtopina è membro. Ha fatto visita alla mostra, inoltre, il campione Simone Giannelli, capitano della nazionale italiana di volley maschile e giocatore della Sir Safety Perugia. All’importanza di far parte di reti e circuiti che permettano di promuovere il territorio in modo integrato Valtopina crede da molti anni e lo ha ribadito durante un convegno dedicato alla presentazione dei progetti di valorizzazione turistica ed escursionistica del territorio comunale e dell’area del Subasio, occasione anche per presentare la nuova pubblicazione ‘L’Italia del tartufo’ a cui Anct ha collaborato, oltre alla collaborazione con Nuove Ri-generazioni che ha permesso di realizzare percorsi cicloturistici naturalistici inclusivi. La guida ‘L’Italia del tartufo’ vanta collaborazioni con l’Automobile club d’Italia e anche istituzionali e racconta 138 territori di cui 14 dell’Umbria, dove il tartufo ha un valore importante, un vero e proprio tesoro e ambasciatore al tempo stesso di questi territori. “Questa mostra non è nata per caso, ma dalla volontà di enti di valorizzare il territorio – ha dichiarato Landrini”, che ha anche ricordato il progetto Destinazione Subasio di cui il Comune di Assisi è capofila e che coinvolge anche gli altri Comuni del Parco del Subasio, Valtopina, Spello e Nocera Umbra.
“Nei nostri comprensori abbiamo realtà importanti di produttori di tartufo – ha proseguito Landrini –, e proprio il tartufo ci offre un assist per sottolineare che il Parco del Subasio è una realtà importante per tutti e quattro i Comuni che con Destinazione Subasio hanno iniziato un percorso che deve guardare a nuove e unitarie prospettive”. “L’associazione nazionale Città del tartufo è cresciuta molto – ha aggiunto Boscagli – e negli ultimi sette otto anni siamo aumentati di quasi venti unità. Insieme stiamo ripercorrendo e scoprendo l’Italia del tartufo. Ci stiamo muovendo sul settore editoriale grazie a questa pubblicazione dove all’interno non ci sono solo le città nostre associate ma tante città italiane che hanno fatto del tartufo il loro strumento di promozione. Un altro progetto che stiamo portando avanti riguarderà la promozione dei singoli territori attraverso un’app turistica legata al tartufo. Poi c’è il riconoscimento UNESCO della Cerca e cavatura del tartufo in Italia e noi siamo impegnati a tramandare questo grande sapere”. “Siamo arrivati alla 41esima edizione della manifestazione – ha ricordato Coccia –, un numero che inizia a fare impressione. Il tartufo è il re incontrastato della tavola dei nostri territori e noi in questa mostra mercato non solo lo celebriamo ma cerchiamo di limitare i prodotti esposti a quelli che più caratterizzano la nostra regione per far emergere la vera identità del territorio in cui viviamo”. “Per noi il tartufo è anche aggregazione sociale – ha aggiunto Bianca Rosa Gallina, assessore comunale alla cultura di Valtopina –, crea una forte unione e per questo devo ringraziare i tanti volontari e la proloco per il grande lavoro che svolgono”. Accanto alla mostra mercato con circa 30 espositori selezionati di tartufo e altre produzioni del paniere locale, la manifestazione propone un ricco cartellone di iniziative pensate per tutti, tra passeggiate ed escursioni nella natura, degustazioni e menù a base di tartufo nel ristorante gestito con grande impegno dalla Proloco di Valtopina (aperto sabato e domenica, a pranzo e a cena, dalle 12 e dalle 19. Per informazioni e prenotazioni: 3291047686, 3466879137).
Molto successo, anche per questa seconda edizione, ha riscosso la gara podistica ‘Trail del cacciatore’ a cui hanno partecipato 140 atleti, vinta da Nicola Zibetti e accompagnata da una passeggiata nella terra del tartufo non competitiva.
Il programma di domenica prevede ancora tante attività. Si inizia alle 9 al Centro Subasio con la Gara di cerca del tartufo a cura di ‘Tuber Terrae’ e agli impianti sportivi con il trekking a cavallo per i sentieri del tartufo (informazioni e prenotazioni: 3735293354, 3200361207) e il ‘Torneo del Tartufo’ riservato a piccoli calciatori categoria 2015 a cura dell’Acf Foligno. Nel pomeriggio, alle 16.30, il palasport ospiterà anche il cooking show dello chef Antonio Falcone del ristorante Heliconia di Valtopina (informazioni e prenotazioni: 074.2860622, 3477467657). Ai bambini sono riservate invece due iniziative: agli impianti sportivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.30 il Corso hobby sport young del tartufo (7/14 anni) e negli spazi espositivi, alle 16, Giocovunque con giochi in legno. Inoltre, si possono visitare al Museo del ricamo e del tessile la mostra internazionale d’arte contemporanea ‘Forget me(k)not’ a cura di Barbara Pavan sul tema della violenza contro le donne (ingresso libero e gratuito, possibilità di visite guidate alle 11, 15 e 17) e il Piccolo museo parrocchiale ‘Villae Quercus’, inaugurato sabato 24 novembre, e aperto domenica dalle 15 alle 19.