ASSISI – E’ attivo da domenica 26 dicembre il drive-throuh al Pala Eventi di Santa Maria degli Angeli dove vengono effettuati i tamponi, da ieri nella stessa struttura è stato aperto anche il punto vaccinale.
Circa 500 (492 per la precisione) sono stati i vaccini somministrati nella giornata di ieri, 430 invece i tamponi. Numeri che potrebbero migliorare, e anche raddoppiare, qualora venisse aumentato il personale sanitario.
Comunque questo allestito al Pala Eventi è un servizio che è indubbiamente più funzionale e più comodo per i cittadini di Assisi e del comprensorio che devono sottoporsi al tampone molecolare oppure a vaccinazione e anche in considerazione della quarta ondata della pandemia che sta provocando un aumento vertiginoso di contagi in tutto il Paese.
Da tempo l’amministrazione comunale aveva messo a disposizione della Regione il Pala Eventi, una struttura che grazie alla conformazione e all’ampio parcheggio permette di gestire al meglio le file degli utenti, e ora il punto tamponi e vaccini è realtà.
Si ricorda che per i tamponi in auto bisogna recarsi all’ingresso del parcheggio Palaeventi, mentre per i vaccini l’ingresso e il parcheggio sono abilitati da via Antonio Fogazzaro, tra i Portali e la piscina coperta.
Il sindaco Stefania Proietti, insieme all’assessore ai servizi socio sanitari Massimo Paggi e agli uffici comunali preposti, si è prodigata in prima persona per far allestire il punto vaccinale a Santa Maria degli Angeli e ha ringraziato tutti coloro, dalla polizia locale al gruppo comunale di protezione civile, dai servizi operativi del Comune agli uffici che gestiscono il Pala Eventi e il Lyrick, che si sono adoperati affinché tutto procedesse nel migliore dei modi senza creare disagi alla cittadinanza.
“Stiamo vivendo un altro momento cruciale della pandemia – ha affermato il sindaco – abbiamo il dovere, tutti insieme, istituzioni e cittadini, di andare avanti in maniera sinergica e soprattutto rispettando le regole, le misure di sicurezza e la volontà di vaccinarsi. Soltanto in questo modo possiamo uscire dal tunnel che dal marzo dell’anno scorso ha trasformato le nostre vite, la nostra quotidianità”.