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Quale futuro per lo spettacolo dal vivo: domani question time in Consiglio comunale di Idee Persone Perugia

Fabrizio Croce

PERUGIA – Domani, 7 aprile, question time in Consiglio comunale per avere risposte sulle criticità manifestate da tempo dai cittadini di Ponte Valleceppi e indicazioni chiare della giunta su cosa intende fare almeno in estate riguardo la programmazione di eventi all’aperto

Fabrizio Croce, capogruppo di Idee Persone Perugia, spiega: “Sono due temi apparentemente distanti ma che fanno entrambi riferimento alla vitalità e vivibilità della città, nel centro storico come nelle frazioni, che deve continuare ad affrontare le limitazioni causate dall’emergenza Covid-19. “Il Parco di Ponte Valleceppi – afferma Croce – è da sempre una delle aree verdi più apprezzate e frequentate del territorio comunale. Le associazioni e i cittadini si sono fatte spesso carico di lavori di manutenzione e cura al fianco o in assenza delle istituzioni: già da 5 anni sono stati presentati all’Amministrazione comunale progetti di riqualificazione dell’intera area che hanno preso spunto da problematiche e criticità non risolte, portando all’attenzione anche alcune proposte concrete ad oggi senza risposta ed evidenziando, altresì, la presenza nel Bilancio Comunale di importi destinati ad opere di manutenzione straordinaria per questa area urbana. Il Parco, poi, presenta alcuni punti critici rispetto al drenaggio ed al livellamento del terreno, nonché all’impiantistica ed ai servizi (fogne, elettricità, servizi igienici). Da anni si segnala la presenza all’interno del Parco di un edificio pericolante a causa dello stato di abbandono in cui è stato lasciato e non in sicurezza al fine di prevenire incidenti in un’area così densamente frequentata dai cittadini, a pochi passi dalle attrezzature per i bambini e le famiglie. Per questo – prosegue Croce – chiediamo chiarimenti sullo stato e l’oggettiva rispondenza ai requisiti normativi dei lavori in atto sull’argine, sulla la rilevata pericolosità dell’edificio precedentemente citato ed eventuali futuri progetti di riqualificazione riguardanti il Parco”. 

Riguardo la programmazione degli spettacoli dal vivo  Croce evidenzia la “necessità di approntare di un piano straordinario di prevenzione e tutele per consentire la programmazione di attività ed eventi ricreativi e culturali all’aperto nel corso della prossima estate. Il Comune deve creare le condizioni tecnico-giuridiche per rendere possibile una programmazione continuativa di eventi all’aperto a soggetti pubblici e privati alla luce del perdurante stato emergenziale. I tempi tecnici legati alla organizzazione di questo tipo di eventi, soprattutto nelle fattispecie in cui si configurano attività di Pubblico Spettacolo, sono mediamente molto lunghi, e i costi di adeguamento delle aree oggetto di attività, a carico del soggetto organizzatore, accentuano lo stato di disagio in cui si trova l’intero comparto lavorativo che vive e dipende da queste attività. Per questo la tempestiva predisposizione di aree sicure ed agibili da parte del Comune, dotando la città di un numero minimo di teatri a cielo aperto, potrebbe creare le condizioni perché più operatori possano tornare a svolgere il loro lavoro e l’intera città possa tornare a beneficiarne, e la tempestiva concertazione delle prescrizioni con le autorità competenti potrebbe consentire comunque di svolgere alcune delle attività programmate o di adeguarne lo svolgimento alle nuove indicazioni”.

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