ASSISI – Alessandro Bracci, direttore della sede interregionale della SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) di Roma, sarà il presidente di giuria della seconda edizione di “ProSceniUm Città di Assisi – Festival della canzone d’autore”, il concorso canoro nazionale che si terrà il prossimo 26 ottobre nella splendida cornice del Teatro Lyrick di Assisi.
Bracci, Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, sarà affiancato da artisti di notevole livello a partire da Red Ronnie. Il conduttore, critico musicale e giornalista è uno dei più autorevoli e stimati esperti di storia della musica leggera italiana ed intervisterà anche i cantanti in gara.
Con Bracci e Ronnie ci saranno anche Fausto Donato (A&R Manager di Universal Music Italia, è il discografico di Eros Ramazzotti, Zucchero, Caparezza, Negrita, Niccolò Fabi, Boomdabash, Nina Zilli, ExOtago e tanti altri), Roberto Pagani (tastierista ufficiale di Claudio Baglioni).
E c’è anche e Beppe Dati (compositore e paroliere, vanta 3 Festival di Sanremo vinti, un’opera musicale e più di mille canzoni scritte).
A chiudere la giuria c’è il perugino fra Alessandro Giacomo Brustenghi, il primo frate ad aver firmato un esclusivo contratto discografico con una delle principali etichette discografiche mondiali, nello specifico la Decca Records appartenente alla Universal Music.
A presentare la finale del concorso, in programma la sera del 26 ottobre, saranno il doppiatore ed attore Pino Insegno e Loredana Torresi, cantante, presentatrice, vocal coach e performer a tutto tondo. Loredana, inoltre, all’interno del Festival ricopre il ruolo di direttore artistico insieme a Roberto Lipari. Il concorso canoro, infatti, è stato ideato dall’associazione “ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro”, fondata da tutti umbri. Oltre a Lipari e Torresi è formata da Gianni Marcantonini e Federico Castagner (direttori di produzione), Andrea Vitali e Niccolò Borghi (performer).
Tra gli ospiti del Festival, inoltre, ha confermato la sua presenza anche il cantautore fiorentino Lorenzo Baglioni che ha recentemente affrontato il tema della dislessia nella sua “L’arome secco sè”, ironica canzone di rara sensibilità e di grande impatto emotivo. Lui salirà il palco a nome dell’Aid,Associazione Italiana Dislessia, a cui andrà il Premio “Canticum – Birra Flea” 2019 (in denaro), dato ad un’associazione no profit italiana che abbia, nell’anno di riferimento, diffuso il messaggio della fratellanza, dell’amore e del rispetto tra gli esseri viventi, così caro a San Francesco.
In occasione dello svolgimento del ProSceniUm Festival 2019, l’organizzazione offrirà ai 12 finalisti del concorso, a titolo completamente gratuito, una Master Class con il paroliere Beppe Dati, esperienza didattica unica tra i segreti e le tecniche del difficile mestiere del paroliere.
Per questa seconda edizione, infine, sarà diverso anche l’artista umbro che realizzerà l’opera con cui sarà premiato il vincitore. Lo scorso anno fu Stefania Rosichetti ad idearlo mentre per il 2019 questo compito è stato assegnato a Giampiero Magrini. Artista eclettico dotato di estro e di ingegno multiforme, Magrini sa perfettamente fondere le antiche tecniche dell’affresco e del mosaico che conferiscono alle sue opere un fascino poetico e una struggente nostalgia.
Il Festival, che il giorno dopo replicherà le esibizioni dei finalisti presso il Centro Commerciale Collestrada, ha già avuto il patrocinio della SIAE, della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Assisi.