PERUGIA – Tantissima partecipazione al punto che la conferenza per la presentazione del “Calendario civile della città di Perugia“ organizzata alla Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori è stata spostata alla più capiente Sala dei Notari. Il calendario rappresenta una rielaborazione della memoria di persone, fatti, eventi, che nell’arco del tempo intercorso fra il XX Giugno 1859 e la fine del 2018, hanno reso la città di Perugia più civile, più laica, democratica e popolare. Nel datario, infatti, sono riportati cenni storici su Perugia, personaggi, avvenimenti, i momenti celebrativi e più significativi della città, il tutto correlati anche da foto dell’epoca.
Il lavoro di “costruzione del calendario” è il frutto della collaborazione di più associazioni, di varie competenze e tanta buona volontà. Queste le Associazioni promotrici: ALTReMenti/ Biblioteca Popolare; ANPI, sez Partigiane d’Italia Ponte Valleceppi e Sez. 28 marzo CGIL; Famiglia Perugina; IRES, Istituto Ricerche Economiche e Sociali; ISUC, Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea; Micropolis, mensile di politica, economia e cultura; Società del Bartoccio; Società Generale del Mutuo Soccorso fra gli Artisti e gli Operai di Perugia. Al Gruppo di lavoro, per la ricerca storica e redazione dei contenuti, hanno partecipato: Francesca Biscioni, Gigi Bori, Giovanni Brozzetti, Osvaldo Fressoia, Jacopo Manna , Andrea Maori, Valerio M Roberta Perfetti (coordinamento editoriale), Primo Tenca, Mario Tosti, Renzo Zuccherini (coordinamento ricerca onomastica), Amedeo Zupi.
Al tavolo dei relatori erano presenti la coordinatrice Roberta Perfetti, Alberto Grohman, Flavia Minciotti Tsoukas, Attilio Bartoli Longelli, il prsidente dell’Isuc Mario Tosti. Ad aprire la conferenza è stato l’assessore alla Cultura Leonardo Varasano che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale. Un ringraziamento è stato rivolto agli sponsor che hanno contributo alla realizzazione di questo singolare calendario.