SPOLETO – La direttrice artistica Monique Veaute e la Fondazione Festival dei Due Mondi si congratulano con Barbara Hannigan e con la Budapest Festival Orchestra, premiati ai Gramophone Classical Music Awards 2022, tra i più prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale.
Barbara Hannigan è “Artist of the Year”; l’Orchestra di Budapest, insieme al suo direttore principale Iván Fischer, ha ricevuto il titolo di “Orchestra of the Year”. L’ultima edizione del Festival di Spoleto ha visto la residenza di Barbara Hannigan per tre concerti, per i quali è stata cantante e direttrice d’orchestra sul podio dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, passando dai ritmi jazz di George Gershwin ai suoni contemporanei di John Zorn. La Budapest Festival Orchestra ha iniziato la sua residenza a Spoleto nel 2021, per l’edizione 65 ha aperto il Festival con il grande concerto sinfonico in Piazza Duomo, che ha presentato per la prima volta in Europa The Passion of Ramakrishna, e tre giorni di appuntamenti da camera.
Monique Veaute ha commentato: «Il Gramophone Award, uno tra i più prestigiosi premi internazionali per la musica, che ha incoronato artista dell’anno Barbara Hannigan, ci rende orgogliosi e felici perché suggella la carriera di una grandissima artista e conferma il talento che una donna meravigliosa ha mostrato quest’anno con tutta la sua contagiosa energia. Mi rende molto felice anche il riconoscimento a un’altra delle residenze artistiche del Festival di questi anni: il premio come miglior orchestra alla Budapest Festival Orchestra e a Iván Fisher conferma il valore assoluto di questi musicisti, la cui versatilità li rende unici nel panorama internazionale».