PPP e Dante nella rilettura de “La Divina Mimesis”: ne parlerà Alessandro Gnocchi al Museo archeologico dell’Umbria

PERUGIA – Nell’ambito delle iniziative “Dante in Umbria”, mercoledì 20 ottobre, alle ore 17.30, Alessandro Gnocchi, parlerà al Museo archeologico nazionale dell’Umbria (piazza Giordano Bruno, 10, Perugia), su “L’inferno di Pasolini”.
Dante Alighieri è una presenza costante nell’opera di Pier Paolo Pasolini. Negli anni Sessanta, in cerca di una nuova definizione di romanzo, Pasolini riscrive i primi canti dell’Inferno ne “La Divina Mimesis” pubblicata da Einaudi nel novembre 1975, pochi giorni dopo il suo omocidio. Iniziata nel 1963, terminata nel 1975 “La Divina Mimesis” è il tentativo di “aggiornare” i peccati messi alla gogna da Dante e contemporaneamente il tentativo di rimodulare il plurilinguismo del modello. Nella sua struttura frammentaria composta da prosa, fotografie e documenti vari, preannuncia il romanzo incompiuto “Petrolio”.

Alessandro Gnocchi dirige il supplemento “Controcultura” del quotidiano “Il Giornale”. Ha scritto libri e articoli su Bembo, Berto, Pasolini, Keller. E’ da poco uscito per Baldini e Castoldi il suo ultimo volume “Calcio e letteratura”.

 

Redazione Vivo Umbria: