FOLIGNO – “L’idea di portare un film come Nati 2 volte a Foligno è nata da un’esigenza richiesta da Aldo Amoni, della locale Confcommercio, per iniziare un percorso strategico di promozione della città, soprattutto per creare un indotto diretto per il territorio, per favorire il settore terziario. Il tema affrontato nella pellicola, quello delle problematiche legate all’identità di genere, non ha mai costituito a priori una chiusura, anche per l’allora Amministrazione, che aveva valutato positivamente sia la sceneggiatura, scritta in punta di penna, in maniera molto discreta, sia l’interpretazione affidata ad attori di calibro nazionale, che possono solo costituire un valore aggiunto nel fare da cassa di risonanza alla promozione del film, che ha già vinto vari premi, di cui uno anche a Toronto”. Dopo la replica ufficiale del sindaco Stefano Zuccarini per motivare l’assenza del Comune all’anteprima nazionale del film “Nati 2 volte”, proiettato domenica sera al Supercinema Clarici di Foligno e le polemiche scatenatesi sui social, a spiegare il motivo dell’arrivo del film a Foligno è Sonia Giacometti, financial manager per alcune case cinematografiche, che con l’Associazione Progetto Territorio, di cui è alla guida insieme a Fabio Tulli, ha creato il contatto tra Aldo Amoni e la produzione (Time, Oberon Media e Green Film). Sempre lei il deus ex machina del film Copperman con Luca Argentero, portato a Spoleto un anno fa.
“I calorosi applausi e la commozione dei tanti folignati in sala – sottolinea Giacometti – sono gli elementi tangibili che il film non restituisce la percezione di una città provinciale, né quindi crea un danno di immagine al territorio. Il nome della città viene ripetuto così tante volte, cosa direi anche rarissima, che questo può essere solo interpretato come un grande spot per Foligno. Ed è prematuro parlare ora di ricadute turistiche quando il film deve ancora uscire nelle sale. Gli effetti del cine-turismo non si valutano prima della sua distribuzione, neppure subito dopo. Per vedere i risultati significativi di una tale strategia occorre investire in maniera costante e organica, tipo scendere in campo con il supporto di una Film commission, ma su questo fronte l’Umbria è in alto mare. Un vuoto, questo, che si fa sentire, che limita le occasioni per aprire le porte alle produzioni cinematografiche, elemento invece fondamentale se si vuole creare un volano importante per il turismo, per l’economica della regione. Per ora, spero solo di poter portare a questo meraviglioso Comune altri film o magari una fiction. E per questo, insieme ad Aldo Amoni, ci stiamo già lavorando. Un’ulteriore occasione che auspico si possa portare avanti anche con la nuova Amministrazione, una collaborazione finalizzata sempre alla promozione del comune di Foligno”.
“Nati 2 volte”, ispirato a storie come quella della famosa make up artist Simona Toni, folignate che ha vissuto l’esperienza del cambio sesso sulla sua pelle, porta la firma del regista Luigi Di Lallo e del produttore Gianluca Vania Pirazzoli. Sarà nelle sale dal 28 novembre, grazie a Zenit Distribution. Tra i protagonisti, Fabio Troiano, Euridice Axen, l’attrice transgender Vittoria Schisano, Rosalinda Celentano, Marco Palvetti, Daniela Giordano, Riccardo Graziosi, Gabriele Cirilli, Umberto Smaila, Nini Salerno e Francesco Pannofino, che si muovono tra le splendide vie e piazze del centro storico di Foligno. Il film, già vincitore del Premio del Pubblico all’Icff Italian Contemporary Film Festival di Toronto, Miglior Film della Giuria, Miglior Film del Pubblico e Premio alla carriera per le Musiche a Pinuccio Pirazzoli al Festival di Salerno, si avvale delle musiche originali di Pinuccio Pirazzoli. Intanto arrivati gli inviti per l’anteprima romana, alla presenza del cast. Attesa per domani sera, 27 novembre, alle 20, al Cinema Adriano.