PIEGARO – Al Museo del vetro di Piegaro è aperto il Laboratorio di riscoperta dei saperi artigiani, gratuito e aperto a tutti. E a Piegaro il tema non poteva che essere la lavorazione del vetro, declinata in tanti modi, dal mosaico alla produzione di oggetti ciondoli, orecchini, specchi.
Le iscrizioni sono ancora aperte: il percorso si articolerà in 12 incontri, il mercoledì e venerdì, dalle ore 9 a mezzogiorno, è condotto dalla maestra artigiana Sabrina Vernarecci, artista che vanta una lunga esperienza come docente in laboratori dedicati alla lavorazione del vetro in tutte le sue forme. La partecipazione non presuppone alcuna conoscenza o competenza specifiche, solo la voglia di imparare e di sperimentarsi, e di apprendere le proprietà magiche del vetro.
Il laboratorio è una delle tante azioni previste dal progetto “Ogni centro è il centro del mondo”, attuato dal capofila Frontiera Lavoro insieme ai partner Micro Teatro Terra Marique e Comune di Magione, e grazie al contributo della Fondazione Perugia e la collaborazione di altri sette comuni: Piegaro, Panicale, Paciano, Città della Pieve, Marsciano, Todi, Monte Castello di Vibio.
Il progetto, oltre ai laboratori di riscoperta dei saperi artigiani, prevede letture animate per bambini, laboratori teatrali, percorsi di partecipazione attiva dei giovani e di educazione alla lettura.
Tutte le azioni previste sono finalizzate all’inclusione sociale, e un obiettivo del progetto è comporre gruppi di partecipanti che includano anche appartenenti alle fasce fragili: proprio per questo è stata attivata una collaborazione con il CSM di Magione e altre strutture e comunità di accoglienza, al fine di facilitare l’accesso anche a chi spesso resta marginalizzato rispetto a percorsi di crescita e occasioni di confronto e scambio con gli altri. Inoltre asociali, servizi sociali di tutti i comuni della zona sociale del Lago Trasimeno, strutture e comunità di accoglienza possono farsi da ponte e iscrivere i propri utenti utilizzando l’apposita documentazione.
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Ci si può iscrivere al laboratorio in varie modalità: si può consultare il sito della cooperativa Frontiera Lavoro www.frontieralavoro.org e seguire le istruzioni, inviare una mail a iscrizioni@frontieralavoro.it, contattare il 3289698117 o infine recarsi direttamente al museo a inizio lezione, per compilare il modulo predisposto e partecipare da subito.
Nel sito di Frontiera Lavoro, alla pagina dedicata al progetto, anche la descrizione di tutte le altre attività: c’è spazio per tutti, dai bambini agli adulti, italiani e stranieri.