Perugia, Terni, Arrone: i monumenti si coloreranno di rosso per accendere “una luce sull’Afasia”

PERUGIA – La Fontana Maggiore a Perugia, Porta Sant’Angelo a Terni e la Torre Civica di Arrone si coloreranno eccezionalmente di rosso per accendere ‘una luce sull’Afasia’ il prossimo 16 ottobre. L’occasione sarà la 14° Giornata Nazionale dell’Associazione Italiana Afasici (A.IT.A). Afasia è un termine il cui significato è spesso sconosciuto ma indica un disturbo di impressionante gravità: la perdita della capacità di usare il linguaggio, di esprimersi e comprendere ciò che dicono gli altri, di leggere e scrivere. Illuminare i monumenti vuole essere per questo un gesto forte per quanto simbolico: quello di richiamare l’attenzione su chi è affetto da questo disturbo che spesso non ha modo di farsi ascoltare, di richiamare l’attenzione sulle difficoltà che l’Afasia si porta dietro.

 

“Tanti modi di essere afasico” – Sono le parole di Anna Basso, fondatrice della logopedia in Italia, per spiegare come esistono molte varietà del disturbo. Si tratta anche di una disabilità molto frequente: è calcolato che solo in Italia ne soffrano 200.000 persone e che ogni anno si verifichino 20.000 nuovi casi. Nonostante ciò, non è un’esperienza da poter definire comune quella di venire a contatto con un afasico: da una parte la difficoltà di interagire da parte di chi incontra persone affette da questo disturbo, dall’altra l’inevitabile tendenza all’isolamento di quest’ultime. Per questo è importante sapere cosa sia l’afasia e sottolineare chiaramente che questo disturbo non altera l’intelligenza né la capacità di provare sentimenti. E’ facilmente intuibile come l’afasia determini uno sconvolgimento di tutta la vita familiare e come diventi sempre più necessario organizzare un supporto che sia oltre che sanitario anche sociale. Per affrontare questi problemi è stata costituita nel marzo 1994 l’A.IT.A. (Associazione Italiana Afasici), un’associazione con lo scopo di facilitare la socializzazione dei soggetti colpiti da questa disabilità e aiutare i familiari, consigliando le strategie comunicative più adatte.

 

Le iniziative di A.IT.A Umbria – In Umbria è presente un’associazione, “A.IT.A Umbria OdV”, molto attiva e che ha già alle spalle l’organizzazione di due Congressi Nazionali (nel 1998 a Perugia e nel 2016 ad Assisi). Proprio per porre l’attenzione in tutta la regione, in occasione della Giornata Nazionale dell’Afasia 2021, oltre alla Fontana Maggiore di Perugia, verranno illuminate di rosso la Torre Civica di Arrone e Porta Sant’Angelo a Terni. In aggiunta, in ricordo dell’amata e instancabile segretaria dell’Associazione mancata recentemente è stato indetto un concorso nazionale per una tesi di laurea in logopedia, intitolato proprio a Simonetta Petini: a vincere il premio, una logopedista piemontese laureata presso l’Università di Milano. La cerimonia di premiazione si svolgerà sempre sabato 16 ottobre 2021, alle ore 11, presso la sala della Fondazione Sant’Anna in viale Roma 15, a Perugia. Nel pomeriggio invece i soci, le persone afasiche, i loro familiari e gli specialisti in logopedia saranno presenti con uno stand in piazza IV Novembre per fornire informazioni sui temi legati a questo disturbo, sulle risorse esistenti in Umbria per la rieducazione del linguaggio e, più in generale, per consigli utili a migliorare la qualità della vita delle persone afasiche.

 

Per maggiori informazioni il sito dell’associazione è: A.IT.A Umbria Onlus

Redazione Vivo Umbria: