PERUGIA – A grandi passi ci si sta avvicinando alla 48 ore di Luciano Ligabue: due, infatti, le date al PalaBarton di Perugia il 6 e 7 novembre. Sul palco sarà accompagnato Fede Poggipollini (chitarra), Niccolò Bossini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (tastiere), Ivano Zanotti (batteria) e Davide Pezzin (basso).
Oltre ai suoi brani più celebri il concerto proporrà gran parte dell’ultimo album di inediti di Ligabue “Dedicato a noi” che, tra l’altro, ad una settimana dall’uscita del 22 settembre scorso, era entrato direttamente al primo posto della classifica ufficiale FIMI/GfK degli album e vinili più venduti.
E’ il quattordicesimo disco di inediti e la venticinquesima uscita discografica della sua carriera ultra-trentennale. E’ disponibile in digitale e nei formati fisici cd, cd deluxe, vinile, box numerato, doppio vinile. Le versioni doppio vinile colorato contengono la bonus track “Non cambierei questa vita con nessun’altra”, brano pubblicato a maggio 2022 con cui Luciano Ligabue ha aperto “30 anni in un giorno” del 4 giugno 2022 all’RCF Arena di Reggio Emilia, Campovolo. Come per tutti i suoi dischi Luciano Ligabue ha firmato testi e musica; questo album in particolare è prodotto da Luciano e Fabrizio Barbacci, coprodotto da Niccolò Bossini, con la produzione esecutiva di Claudio Maioli per Zoo Aperto.
Oltre ai due singoli che hanno anticipato l’uscita dell’album, “Riderai” e “Una canzone senza tempo” , “il nuovo album contiene “Così come sei”, brano presentato in anteprima live a luglio in occasione dei concerti allo Stadio San Siro di Milano e allo Stadio Olimpico di Roma. Questa la tracklist di “Dedicato a noi”: “Così come sei”, “La parola ‘amore’”, “La metà della mela”, “Dedicato a noi”, “Musica e parole”, “Una canzone senza tempo”, “Quel tanto che basta”, “Niente piano B”, “Chissà se Dio si sente solo”, “Stanotte più che mai” e “Riderai”. Registrato e mixato da Paolo Alberta presso Zoo Studio a Correggio con registrazioni e missaggi addizionali a cura di Guglielmo Ridolfo Gagliano e masterizzato da Greg Calbi e Steve Fallone presso Sterling Sound a New York City, l’album è stato suonato da Luciano Ligabue (chitarre e tastiere), Lenny Ligabue (batteria e cori), Niccolò Bossini (chitarre, basso e cori), Guglielmo Ridolfo Gagliano (basso, tastiere, pianoforte e cori), Fabrizio Barbacci (chitarra acustica e cori) e Paolo Alberta (percussioni) a cui si sono aggiunti per alcuni brani Max Cottafavi (chitarre in “Così come sei”, “La parola ‘amore’”, “Musica e parole”, “Una canzone senza tempo”, “Stanotte più che mai” e “Non cambierei questa vita con nessun’altra”), Fede Poggipollini (chitarre in “La metà della mela” e “Niente piano B”) e Luciano Luisi (pianoforte in “La metà della mela”, “Dedicato a noi”, “Musica e parole”, “Quel tanto che basta”, “Chissà se Dio si sente solo”, “Stanotte più che mai” e “Riderai”, tastiere in “Chissà se Dio si sente solo” e cori in “Dedicato a noi”). Dopo aver suonato in “Taca banda” (“Arrivederci, mostro!”, 2010) e sul finale de “La cattiva compagnia” (“Start”, 2019), per la prima volta Lenny Ligabue, il primogenito di Luciano, ha suonato la batteria in tutti i brani di un album del Liga.
Foto: Maurizio Bresciani