PERUGIA – E’ stato presentato il progetto OPEN LaB realizzato dalla cooperativa sociale Relegart, cooperativa sociale nata a Perugia nel 1981, che da 40 anni opera concretamente per l’inclusione sociale e lavorativa delle persone di diversamente abili, superando con coraggio anche difficoltà e momenti difficili.
Con Open Lab, Relegart inizia una nuova sfida con entusiasmo e idee nuove grazie potendo contare sul contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e della Fondazione Accenture, e sulla collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia. Il progetto prevede l’apertura e l’allestimento di un laboratorio con all’interno una bottega dove lavoreranno persone “per noi speciali – spiega i rappresentanti della Cooperativa – , i nostri ragazzi. Il progetto Open LabB punta sulla trasparenza e sull’innovazione. Il laboratorio e la bottega saranno luoghi aperti ed accessibili in cui si farà inclusione attraverso l’artigianato. I clienti, i fornitori, i familiari potranno vedere i ragazzi lavorare e interagire con loro sia al momento della produzione che nella fase di vendita e acquisto dei prodotti. Inoltre – prosegue la Cooperativa Relegart – puntiamo sull’innovazione e sulle relazioni. Molto importante sarà la collaborazione con il Corso di Design del Dipartimento di Ingegneria Ambientale dell’Università di Perugia. Studenti universitari e professori si alterneranno creando insieme ai soci di Relegart ed ai ragazzi diversamente abili coinvolti nel progetto nuovi prodotti a marchio OPEN Lab che saranno co-progettati. Una nuova linea che si caratterizzerà per qualità dei materiali, sostenibilità, innovatività del design e inclusione sociale”.
Hanno partecipato alla presentazione Sergio Pieroni per la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, i professori Paolo Belardi e Antonio Picciotti dell’Università di Perugia, Edi Cicchi assessore al welfare del Comune di Perugia, Andrea Bernardoni presidente di Legacoopsociali, Silvia Romaniello e Loredana Zamponi rispettivamente presidente e vice-presidente della cooperativa sociale Relegart.
“Con OPEN LaB – afferma Silvia Romaniello – abbiamo desiderato legare il passato, l’esperienza, il mestiere ed i progetti con il presente, i bisogni reali delle persone diversamente abili. Adesso guardiamo al futuro, la nostra Arte che sposa l’Innovazione. Nei prossimi mesi lasceremo la storica sede della cooperativa, abbiamo già individuato i nuovi locali che sono più adeguati alle nostre ambizioni”.
“La collaborazione tra l’Università e Relegart – spiega Antonio Picciotti – sarà finalizzata a ridefinire l’immagine aziendale, sviluppare con il contributo degli studenti e dei docenti del Corso di Design nuovi prodotti, definire una nuova strategia di marketing e costruire una rete di vendita. Crediamo che la qualità dei prodotti Relegart possa essere apprezzata anche fuori dall’Umbria”.
Nel corso della conferenza stampa l’assessore Edi Cicchi ha apprezzato il lavoro svolto dalla cooperativa che “opera da sempre come una vera impresa sociale, confrontandosi con il mercato, ma senza mai perdere di vista i valori dell’inclusione e del lavoro”.
“Tutto quello che facciamo – afferma Loredana Zamponi – lo pensiamo insieme ai nostri ragazzi, lo realizzeremo con loro e per loro”.