PERUGIA – La tenacia dei cittadini, in questo caso riuniti in associazione, può arrivare anche a inaugurare in questa situazione non certo facile, un mercatino di quartiere. E’ il caso di Elce Viva che ha tenacemente perseguito questo obiettivo potendo anche contare sulla collaborazione della parrocchia. Si tratta di un traguardo importante sotto molti punti di vista. Un segno di coesione, speranza, volontà di reagire e agire La presenza dell’assessore alla Cultura, Leonardo Varasano, il giorno dell’inaugurazione del 27 febbraio, è molto significativa in questo senso. Ci sarà peraltro anche il parroco della parrocchia di San Donato, don Riccardo.
Il “Mercatino dell’Elce” darà l’opportunità di acquistare prodotti agricoli biologici a km 0 e troverà spazio nel piazzale sottostante la chiesa parrocchiale accessibile da viale Orazio Antinori e sarà aperto dalle 8,30 alle 13,30 di sabato.
Questo sabato saranno in vendita generi alimentari come uova, marmellate, miele, verdure, pane, formaggi e trote affumicate. Il Mercatino potrà includere, in futuro, in considerazione della situazione sanitaria, anche prodotti dell’artigianato locale.
Le prossime edizioni saranno tenute ogni ultimo sabato del mese e parteciperà un massimo di 17 produttori, la maggioranza dei quali aderenti all’associazione Mercatezio; il Mercatino è aperto anche agli esercizi commerciali del quartiere Elce che sono coerenti alla natura dell’iniziativa.
L’auspicio di Elce Viva è che il Mercatino divenga una piccola attrazione che animi le strade e crei un’opportunità per tutti i negozi della zona.