Perugia, la mostra fotografica internazionale 'Donna vede donna' a Palazzo Penna

PERUGIA – Venerdì 28 Febbraio ore 17:30 presso il salone Apollo del Museo civico di Palazzo Penna, l’inaugurazione del Progetto Donna vede Donna con eventi e dibattiti sull’universo femminile fino all’8 Marzo.
Il Comune di Perugia, il Museo civico Palazzo della Penna, Munus Arts & Culture, con il supporto del GAL Trasimeno-Orvietano e la collaborazione organizzativa di Trasimeno in Dialogo e ARSCultura, accoglieranno il Progetto Donna vede Donna composto da una mostra internazionale fotografica corredata da versi e da un incontro, in cui saranno dibattute tematiche al femminile che prenderanno spunto dalle presentazioni di libri riferiti all’universo delle donne le cui finalità progettuali sono quelle di descrivere, con foto e versi, le varie sfaccettature femminili e di mettere in risalto la dolcezza, la bellezza e la centralità sociale delle donne, aborrendo ogni forma di violenza.
Durante l’inaugurazione i versi delle autrici del Progetto saranno declamati dall’attrice e performer Floriana La Rocca con le sonorizzazioni del chitarrista e autore Mirco Bonucci.
Interverranno Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia e il giornalista e scrittore Sandro Allegrini, nonché il vicepresidente provinciale Sandro Pasquali, il consigliere regionale Eugenio Rondini e la vicepresidente regionale Simona Meloni.
Mercoledì 4 Marzo ore 17:30, sempre nel salone Apollo del Museo di Palazzo della Penna, in previsione della mobilitazione mondiale dell’otto marzo il pedagogista Marco Pareti e la psicologa-psicoterapeuta Lucia Magionami parleranno delle relazioni disfunzionali: amore e potere. Prenderanno spunto da due loro libri: La ragazza del canneto di M. Pareti e Non é colpa mia di Lucia Magionami e Vanna Ugolini.
Gli elaborati fotografici e i versi della Mostra Donna vede Donna sono stati creati e assemblati per la realizzazione di una mostra itinerante al femminile rivolta a tutti, adulti e bambini, soprattutto pensata per sensibilizzare i giovani, attraverso un messaggio positivo e gioioso, sull’importanza e la rilevanza della donna nella vita quotidiana e nei suoi molteplici ruoli. Anche per questo motivo il giorno dell’inaugurazione, sarà presente il Liceo artistico “Bernardino Di Betto” di Perugia con i prof.ri Giuseppe Materia, Marco Balucani, Marco Mariucci, Berellini Giovanna, Damiani Rossana, Paoloni Daniela, Massimiliano Gradinetta, Stefano Chiacchella e l’assistente tecnico Tiziana Tecchio e i loro talentuosi studenti, che presenteranno il progetto artistico “Senza Catene”, rappresentato da un’opera composta da una panchina rossa e una donna, ospitata presso il Palazzo della Penna e annunciare che una sua copia sarà consegnata alla gemellata cittadina tedesca di Potsdam, in occasione dell’8 marzo.
Marco Pareti è il coordinatore del progetto, coideatore insieme a Marina Sereda, mentre Stefano Fasi, é il coordinatore fotografico e direttore artistico con la collaborazione di Graziella Mallamaci. Antonella Piselli cura la pagina FB Donna vede Donna.
Trasimeno in Dialogo e Ars Cultura sono i progetti culturali e sociali sui quali poggia il messaggio di Donna vede Donna.
Le fotografe sono amatoriali e professioniste, tra italiane, russe e albanesi: Sara Belia, Roberta Costanzi, Elena Kovtunova, Antonella Marzano, Lorena Passeri, Rita Peccia, Antonella Piselli, Anastasia Trofimova, Renilda Zajmi,  Naoko Ishii, Graziella Mallamaci, Mariapia Scarpocchi e Marina Sereda.
La mostra sarà visitabile presso il Museo civico di Palazzo della Penna a Perugia, via Podiani 11, da sabato 29 febbraio a domenica 8 marzo 2020 dalle ore 10,00 alle ore 18,00, lunedì chiuso.
L’ingresso sarà aperto e libero a tutti.

Redazione Vivo Umbria: