PERUGIA – Commercianti, cittadini, sindaco Romizi in testa, se la saranno pure presa alla vigilia di Natale con le lentezze degli organi competenti del ministero dei Trasporti (Ustif) che non si decidevano ad effettuare il collaudo delle scale mobili, ma ora che il collaudo c’è stato e non è andato a buon fine con chi se la devono prendere? La notizia che ha dato stamani il Corriere dell’Umbria spiega che i problemi riguardano proprio la sicurezza degli utenti in caso di blocco improvviso del sistema. Colpa della ditta Kone che ha effettuato i lavori, direte voi. Beh non è così immediata la questione. Già, perché mentre all’Ufficio speciale trasporti e impianti Kone ha risposto spiegando che è un problema di “modalità di misurazione, per l’ufficio del ministero dei Trasporti il problema è invece tutto della fabbricazione delle componenti. Il risultato è che le scale mobili di Viale Pompeo Pellini e l’ultima rampa di quelle che partono da Piazza Partigiani sono ferme da più di un anno. E dovevano riaprire lo scorso autunno.
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