PERUGIA – Una storia di sensibilità artistica e umana e senso di appartenenza quella raccontata ieri, 25 gennaio, sulla pagina Facebook della Società Generale di Mutuo Soccorso fra gli Artisti e gli Operai di Perugia.
Eccola: “Tempo fa ci dicemmo che la nostra Società aveva bisogno di un ‘Libro delle firme’ dove raccogliere quelle dei nostri visitatori e che avrebbe dovuto essere un bel volume da conservare.
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Una volta con in mano il bel volume rilegato in pelle dalla Cooperativa Sociale ReLegArt. di via Fiorenzo di Lorenzo abbiamo pensato – si legge – che per continuare la storia del nostro codice miniato e di altri nostri volumi miniati sarebbe stato bello che nella prima pagina ci fosse stato un disegno di Giuliano Giuman.
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A quel punto ci è venuto incontro il caso perché fortuitamente abbiamo incontrato Giuliano e gli abbiamo chiesto a bruciapelo se era disposto a farlo. Ha detto di sì senza nemmeno farci finire di parlare, e ci siamo trovati con il nostro libro delle firme nella “casa torre” dove ha il suo studio che a dire il vero è una casa torre museo.
Oggi Giuliano ci ha riportato il libro: una vera e propria opera d’arte. Inizia con un disegno ed un segno che invita ad andare a firmare, seguita con un segnalibro giallo (il colore di Giuman) per finire con un altro disegno nell’ultima pagina.
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Di fatto, un distico di Giuman apre e chiude il volume.
Quello che ci è stato fatto non è un regalo, ma un dono. Donare è un atto del comunicare, non a caso si dice avere il dono della parola, e Giuliano ci ha comunicato che la nostra storia è una storia che continua e anche oggi merita di essere raccontata e praticata; anche disegnata, come ha potuto verificare ogni persona entrata nella nostra sede.
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Noi di questa storia non ci sentiamo i custodi ma donne e uomini che la vivono consapevoli dei valori che la rappresentano. Una storia che fa parte di quella della nostra città. In futuro a raccontarla ci sarà anche il Libro delle firme con le firme di chi avrà visitato la nostra sede compresa quella di Giuliano nel suo ‘Distico’”.