PERUGIA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato arrivato in redazione, firmato “Alcuni genitori della scuola media Carducci” di Perugia, che affrontano il tema del mancato rinnovo del contratto con i docenti straordinari e delle cosiddette classi pollaio.
Ecco il testo: “I genitori che nello scorso anno scolastico avevano accettato che i propri figli fossero prelevati dalla classe di appartenenza per entrare a comporre le sezioni covid, con lo scopo di evitare le cosiddette classi pollaio, rimangono ora esterrefatti dal mancato rinnovo del contratto con i docenti straordinari e dal ritorno alla classe originaria, composta in media da 25 alunni. Questa situazione non si giustifica né con il superamento dell’emergenza sanitaria, né con l’adozione di misure alternative, né – tantomeno – con la diffusione del vaccino in età scolare, ben lungi dall’essersi verificata. Al contrario, sono evidenti la lesione del principio della continuità didattica e soprattutto il rischio per la salute degli alunni. Ma ciò che è ancor più evidente è la mancata considerazione dell’importanza dell’educazione scolastica nella formazione di un contesto civile, che vanifica anche gli sforzi di tutto il personale docente. Si auspica, pertanto, che, anche nel corso del corrente anno scolastico, si mutino e si abbandonino da parte di tutte le istituzioni simili atteggiamenti e si consideri di primaria importanza la tutela, della salute e della formazione dei ragazzi”.
Alcuni genitori della scuola media Carducci
