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Perugia, Capodanno con quattro dj e il tributo scenografico al Grande Nero di Alberto Burri

PERUGIA – Vero: non è ancora finito il Natale, il tavolo è ancora …caldo per la tradizionale tombolata, c’è tutto Santo Stefano con relativo giro fuori porta e già mi parli di Capodanno? Il fatto è che comunque il 31 dicembre è dietro l’angolo e che bisogna pur cominciare a pensare che fare.

A Perugia toccherà a quattro dj far ballare e divertire la città in vista del brindisi di mezzanote e un’oretta dopo. Sono Goldsmith (hiphop) e Mr Mara – Size (Pop, Radio, Italiana), We love 2000 – Afterlife (hits only anni 2000), Mercoledì Rock – Roghers (rock and roll). Un evento-spettacolo gratuito in piazza IV Novembre con il  Comune di Perugia che propone un intrattenimento musicale caratterizzato da allestimenti tecnici innovativi in grado di creare un’esperienza immersiva e coinvolgente per cittadini e turisti e in particolare per i giovani. La serata inizierà intorno alle 20 e terminerà verso le una di notte, con una mezzora finale di musica più bassa per accompagnare il deflusso. Trattandosi di un pubblico spettacolo, in osservanza della circolare Gabrielli, sarà delimitata con transenne l’area di spettacolo in piazza IV Novembre, indicativamente dal palco fino all’altezza di via Fani e dell’ingresso di Palazzo dei Priori. Non sono previste chiusure preventive del traffico nel centro storico, ma saranno presenti tre pattuglie della polizia locale in via Calderini, piazza Italia e piazza Partigiani per gestire le chiusure in base alle necessità.

Con la supervisione di Mea Concerti srl è stato composto un gruppo tecnico-creativo, che include Atmo e Orizzonte Nove per la parte strutturale, Core servizi e Sps Audio per l’allestimento tecnico audio, luci e video curate dal light designer Fabio Massimo Sunzini e dal video designer Walter Gismondi.

Campeggerà in piazza IV Novembre una struttura che si sviluppa verticalmente e rivestita con tessuti neri e ledwall. L’unicità dell’allestimento tecnico sarà data proprio dalla struttura del palco largo 10 metri, alto 8 e profondo 2,5 che, per omaggiare l’opera di Alberto Burri, il Grande Nero, conservata nella Rocca Paolina, che avrà la forma di un parallelepipedo.

“Luci e ledwall posizionati a diverse altezze sulla struttura promettono di creare un gioco di colori stupefacente, ravvivando l’atmosfera di festa” promettono gli organizzatori.

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