PERUGIA – La giunta regionale ha approvato il progetto “Perugia Airlink”. Vediamo di che si tratta.
OBIETTIVO
Partiamo dallo scopo: l’obiettivo è quello di creare una rete in grado di rendere l’aeroporto San Francesco d’Assisi accessibile da e per tutti i bacini di traffico interni alla regione tra cui anche quelli ad oggi meno collegati come ad esempio Terni, Spoleto, Gubbio, Città di Castello, Orvieto e l’area del Trasimeno.
TRENO-BUS NAVETTA
Il progetto è stato sviluppato dalle società Trenitalia e Busitalia e permette di collegare l’aeroporto con la rete dei servizi ferroviari regionali e nazionali tramite bus navetta appositamente dedicati che garantiranno la copertura con tutti i voli settimanalmente in partenza e in arrivo dalla regione che, ad oggi, sono 86. A questo scopo sono state individuati due poli di interscambio bus-treno: Perugia per la zona ovest e Assisi per quella est.
COSTI E SPERIMENTAZIONE
Perugia Airlink da un lato punta a collegare gli umbri con l’aeroporto, dall’altro deve permettere ai turisti di raggiungere le città umbre. Sul sito di Trenitalia che ovviamente farà da cassa di risonanza per far conoscere l’aeroporto di San Francesco, si potranno acquistare i biglietti che costano 5 euro a corsa con agevolazione per i ragazzi e gratuità per i bambini sotto i 4 anni. Nei canali di Trenitalia sarà possibile rimanere aggiornati sugli orari e combinare le proprie prenotazioni con il servizio che dovrebbe entrare nella sua fase sperimentale dal 25 giugno e al 31 ottobre.
Con Airlink, secondo le aspettative dichiarate dall’assessore regionale ai Trasporti Enrico Melasecche, si punta a raggiungere i 500mila passeggeri annui.
