PERUGIA – Oggi, domenica 6 ottobra, il PerSo omaggia Leonardo Di Costanzo (nella foto di copertina) uno dei più importanti registi italiani, capace di muoversi tra realtà e finzione. Dieci film in trent’anni di carriera, tra documentario e fiction; ma tutti caratterizzati da questa forza speciale che li attraversa: l’atmosfera è precisa, si viene subito avvolti dalle vicende dei suoi protagonisti dei quali percepiamo i sentimenti più profondi, anche in assenza di dialoghi. Il festival gli dedica una piccola retrospettiva proiettando due documentari e il suo secondo film di finzione.
Dalle ore 15, al PostMod di Perugia, A scuola, Odessa e L’intrusa film molto apprezzato da critica e pubblico, che racconta l’intrusione, appunto, della malavita organizzata all’interno di una delle poche oasi libere dalla criminalità, in un quartiere problematico della periferia partenopea. A seguire ci sarà la conversazione con il regista.