SPOLETO – La Stagione del Teatro Lirico Sperimentale A. Belli di Spoleto propone cinque nuovi allestimenti dal 22 agosto al 29 settembre. Protagonisti saranno i cantanti vincitori e idonei dei Concorsi 2023 e 2024, oltre a quelli che la direzione artistica ha selezionato tra i cantanti che si sono presentati alle audizioni e i cantanti vincitori delle scorse edizioni. La rassegna sarà ospitata nei principali teatri dell’Umbria di Perugia, Città di Castello, Foligno, Todi e Terni.
LA STAGIONE
Aprirà la kermesse musicale Eine Kleine Musik 2024 al Teatro Caio Melisso nell’ambito di Accade d’estate a Spoleto, appunto il 22 per proseguire fino al 25 gaosto. In scena Anita un’opera di Gilberto Cappelli – vincitore del Premio Abbiati nel 2001 – su libretto di Raffaella Sintoni e Andrea Cappelli. L’opera, composta su commissione dello Sperimentale, sarà eseguita in prima rappresentazione assoluta con la direzione musicale di Marco Angius, maestro del coro Mauro Presazzi, la regia e le scene di Andrea Stanisci, i costumi di Clelia De Angelis e le luci di Eva Bruno.
Seguirà, dal 29 agosto al primo settembre, la messa in scena di due opere, entrambe eseguite per la prima volta nel 1959 al Teatrino di Villa Olmo di Como: Procedura penale di Luciano Chailly e La smorfia di Bruno Bettinelli, rispettivamente su libretto di Riccardo Bacchelli e Dino Buzzati. Due atti comici in un atto che tornano a essere rappresentati insieme, l’uno dopo l’altro, in forma di dittico al Teatro Caio Melisso di Spoleto, con la direzione musicale di Marco Angius, la regia di Giorgio Bongiovanni, le scene di Andrea Stanisci, i costumi di Clelia De Angelis e le luci di Eva Bruno. La stagione proseguirà con il tradizionale appuntamento degli Intermezzi del ‘700, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano – Centro Studi Pergolesi. In scena, dal 6 all’8 settembre, al Teatro Caio Melisso di Spoleto con la regia e le scene di Andrea Stanisci, i costumi di Clelia De Angelis e le luci di Eva Bruno; e, in prima rappresentazione in tempi moderni, l’intermezzo Moschetta e Grullo Eurilla e Beltramme (nell’edizione critica di Benedetta Amelio) con la regia e le scene di Laura Cosso.
Martedì 10 settembre alle ore 20.30 nella Sala Pegasus di Spoleto, si terrà Liederabend (serata liederistica): uno spettacolo intimo e raccolto nel corso del quale il pubblico può (ri)scoprire un mondo poetico e musicale fatto di sfumature, di espressioni sussurrate e proprio perciò profonde.
Concluderà il cartellone della 78ma Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria il nuovo allestimento del Macbeth di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave e Andrea Maffei. L’opera dal 17 al 21 settembre toccherà i principali teatri della regione. Direzione musicale di Carlo Palleschi; maestro del coro Mauro Presazzi; regia e scene di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, costumi di Clelia De Angelis e luci di Eva Bruno.
A chiudere la stagione regionale, domenica 29 settembre alle ore 18, si terrà al Teatro Secci di Terni il Concerto Lirico.