Per il Pampepato di Terni una vetrina speciale alla 26^ edizione della Festa del torrone di Cremona

TERNI – Il Pampepato di Terni IGP per il secondo anno ha una “vetrina” tutta sua alla 26esima edizione della Festa del Torrone in programma a Cremona fino al 19 novembre. Si tratta di una festa unica nel suo genere: la città si veste di torrone con degustazioni, showcooking, premiazioni.

IL PAMPEPATO TERNANO

Alla manifestazione è presente uno stand dedicato alla regione Umbria, al quale prendono parte questi produttori del Pampepato di Terni IGP: Pasticceria Evy, Caffè Marchetti, Pasticceria Paggi e Serangeli, Pasticceria D’Antonio di Terni e Panificio Fioretti e Orsi di Arrone.

Questo è frutto della collaborazione tra Confartigianato Terni e quella di Cremona costituisce il migliore presupposto, che si sta concretizzando per iniziative di promozione dei dolci tipici cari alle tradizioni delle due città. Una presenza di imprese, resa possibile anche dal sostegno della Camera di Commercio dell’Umbria e della Regione.

PAMPEPATO & VIPARO

E’, questa, una degustazione della tradizione ternana che vede il pampepato dolce irrorato dal Viparo, liquore nato nel 1912 dalla combinazione di un farmacista ternano, Metello Morganti, che ha saputo distillare erbe e radici in un processo d’invecchiamento fino a farlo maturare in un aperitivo – digestivo squisitamente naturale. 

Tra l’altro a “Sweet Pampepato”, il grande festival dedicato al dolce tipico umbro, che arriverà a Terni nel 2024, sarà una ulteriore occasione per apprezzare questa tradizione racchiusa in note di sapore davvero “esplosive”.

Alla kermesse di Cremona partecipano Confartigianato Imprese Terni con i suoi vertici: il presidente Mauro Franceschini; il direttore Michele Medori; il funzionario Riccardo Picchioni e il coordinatore della Federazione Alimentazione, Giovanni Agerato.

Presente anche una delegazione istituzionale formata dall’assessore a Commercio e Artigianato del Comune di Terni, Stefania Renzi, dalla presidente della Provincia di Terni, Laura Pernazza, e dal segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, Federico Sisti.

 

Redazione Vivo Umbria: