PASSIGNANO – L’obiettivo del progetto, concepito per gli scali ferroviari dei comuni con meno di 15 mila abitanti, è rendere le stazioni un valore aggiunto del tessuto sociale, sfruttandone la presenza capillare sul territorio nazionale per convertirle in centri multiservizi per i cittadini e le comunità locali. L’iniziativa, dunque, vuole trasformare le stazioni in centri polifunzionali utilizzando fabbricati, con spazi disponibili, e aree esterne in disuso così da metterli a disposizione della cittadinanza con l’inserimento di servizi polivalenti e di pubblica utilità. Il progetto è stato presentato nella nella sede del Gruppo FS a Roma, presente l’amministrazione comunale di Passignano.
“Stazioni del Territorio”, secondo quanto spiegato, “offrirà dunque alle stazioni ferroviarie non solo una rinnovata centralità, ma anche un cambio di visione: da semplici snodi ferroviari a hub di servizi, cultura e coesione sociale per le rispettive comunità locali”.