PERUGIA – L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha discusso oggi, nella seduta di Question time, l’interrogazione a risposta immediata con cui Paola Fioroni e Stefano Pastorelli (Lega) chiedevano chiarimenti alla Giunta circa le “misure adottate dalla Regione a sostegno della cultura, dei beni culturali e del turismo a seguito dell’emergenza Covid 19”.
L’assessore Paola Agabiti ha risposto che “la valorizzazione dell’offerta turistica e culturale costituisce un asse strategico per alimentare un circolo virtuoso che ha un’oggettiva valenza economica e sociale. Già prima dell’emergenza la Giunta ha garantito maggiori risorse per questi settori. Le leggi a sostegno di musei, biblioteche, spettacolo, bandi e cori, e manifestazioni storiche sono passate da uno stanziamento di 646mila euro nel 2019, a 1milione 981mila euro nel 2020, più che triplicando lo stanziamento. Per la cultura abbiamo istituito un fondo di garanzia gestito da Gepafin di 400mila euro per le associazioni culturali e sportive, che hanno a disposizione anche un fondo conto interessi, con un limite massimo di 20mila euro ad associazione.
Una seconda linea di intervento è legata alla riprogrammazione dei fondi europei. Per il Fesr abbiamo aumentato la dotazione finanziaria per cultura e turismo rafforzando le azioni di promozione turistica con 5 milioni di euro, e 4milioni per rendere fruibili i nostri attrattori culturali. Con l’Fse ci sono un milione 400mila euro per tirocini in cultura e turismo. Nei 98,6 milioni di euro dell’Fsc abbiamo destinato 12milioni per turismo e cultura, 2,4 milioni per ulteriori per tirocini e formazioni. Finanziamenti importanti che si aggiungono ai 5milioni di euro per la Flim commission che potranno avere significative ricadute sul comparto.
La terza linea di intervento è con bandi e avvisi pubblici per sostenere l’offerta culturale e l’attrazione turistica: un avviso di 1,4 milioni per i comuni per valorizzare l’offerta territoriale e i servizi; per il sostegno al capitale circolante delle imprese ricettive c’è un bando per 8,6 milioni di euro. Il bando per l’area del cratere dà un milione e mezzo alle imprese del settore. Per le agenzie di viaggio è stato concesso un contributo a fondo perduto di mille e 700 euro, mentre per le guide turistiche il contributo è di mille e 500 euro. Inoltre la Regione è stata la prima a supportare il settore con una campagna di comunicazione sulle tv nazionali, web e radio. In settimana ci sarà un ulteriore strumento di sostegno per questi settori”.
Nella sua replica Paola Fioroni si è detta “soddisfatta della risposta dell’Assessore. Sono convinta che il processo innescato per sostenere questi settori potrà continuare a dare risposte alle esigenze del nostro tessuto economico”.