PERUGIA – Palestre chiuse, manifestazione oggi, 3 novembre, a Perugia alle ore 12 in piazza IV Novembre: istruttori ma anche studenti di Scienze Motorie e Diplomati ISEF, , manifesteranno il loro dissenso per il Dpcm “che lede il diritto di lavoro degli oltre 80.000 professionisti di questo settore Laureati in Scienze Motorie e Diplomati ISEF e il diritto alla Salute dei cittadini” spiegano Daniele Iacò, presidente CISM (Comitato italiano scienze motorie) e Luca Eid, presidente della Capdi & LSM (Laureati scienze motorie).
- Che sia permesso ai centri con personale Laureato in Scienze Motorie, Diplomato ISEF e ai professionisti in oggetto di continuare a svolgere intervento di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, attraverso la somministrazione di esercizio fisico, di attività motorie adattate a soggetti in recupero motorio post-riabilitativo, con vizi posturali e con patologie croniche stabilizzate e/o disabilità psico-fisica che beneficiano dell’esercizio fisico come di una vera e propria medicina. Tali attività a favore di soggetti “a rischio”, infatti, rientrano nell’area d’intervento F (al punto F5) dei nuovi LEA pubblicati nel 2017;
- Che a tal fine siano apportate le necessarie modifiche interpretative al DPCM del 24 ottobre 2020 permettendo la continuazione dell’attività specialistica de quo a salvaguardia dei tantissimi posti di lavoro in questo settore;
- Un pronto ristoro per i professionisti costretti alla chiusura, nonostante le spese per adeguamento alle norme di sicurezza Anti Covid prevedendo tutti i codici ATECO;
- Riconoscimento professionale dei professionisti Laureati in Scienze Motorie e Diplomati ISEF, anche in ambito sanitario, ed inserimento del Docente di Educazione Fisica di ruolo alla scuola primaria;
- Calendarizzazione ed approvazione del DDL 992 – “Delega al Governo in materia di insegnamento curricolare dell’educazione motoria nella scuola primaria”;
- Chiusura della bozza della legge di riforma dello sport, redatta ai sensi della Legge delega 8 agosto 2019 n. 86.