ORVIETO – Andrea Delogu, il 18 marzo, al Teatro Mancinelli di Orvieto, con lo spettacolo “40 e sto”, Manuale di sopravvivenza alla maleducazione sentimentale, da un’idea di Andrea Delogu e Rossella Rizzi, scritto da Alberto Caviglia, Andrea Delogu, Rossella Rizzi e Giovanna Salvatori, regia di Enrico Zaccheo, data organizzata da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci. Produzione Stefano Francioni Produzioni e Friends & Partners, distribuzione Sava’ Produzioni Creative.
“40esto” è un folle spettacolo che racconta le donne alla soglia dei 40 anni:il giro di boa, la crisi e la rinascita, la libertà e le battaglie contro i luoghi comuni. Districandosi tra bizzarri pretendenti, traslochi, social, supermercati per single, Max Pezzali, paparazzi, viaggi, libri, auto, fogli di giornale…
Andrea Delogu attinge a piene mani dalla sua vita privata, raccontandosi senza filtri in un esilarante flusso di coscienza in cui il pubblico si riconoscerà. In questo sorprendente viaggio, Andrea si metterà a nudo trascinandoci nella sua nuova vita, quella di una quarantenne che, riappropriatasi della propria indipendenza, si metterà in gioco esplorando le mode, i vizi e le ossessioni di questa strana epoca che viviamo.
Sorpresa dall’approccio e le aspettative degli uomini, dal giudizio di una società che ti vuole madre a tutti i costi e dal seduttivo desiderio di sentirsi accettata, Andrea capirà che quando compi 40 anni si gioca un’altra partita. Dove è in palio la cosa più importante di tutte la libertà di essere sé stessi. Trasversale pungente, stravagante Andrea Delogu non le manda a dire E ce n’è per tutti, giovani e meno giovani, uomini e donne, madri e padri, femministe arrabbiate, poliamorosi convinti, animalisti in crisi, hippy mancati e monoteisti part time.