NORCIA – L’arte, e tra le arti la musica in particolare, sa parlare al punto da lenire ferite profonde. Questo il concetto che Laura Musella, ideatrice e anima del progetto Omaggio all’Umbria, ha voluto tradurre in concreto con un invito alla rinascita. La data è oggi, 4 luglio. Il luogo, Norcia, uno dei punti cardinali del cratere sismico in cui evidenti sono le tracce dal terremoto del 2016. Il taumaturgo sul palco che verrà allestito in Piazza San Benedetto è Uto Ughi. Il violino per eccellenza. Con il maestro, i Filarmonici di Roma, orchestra con la quale il musicista ha ormai un storica sintonia artistica. Ughi proporrà un bellissimo repertorio: musiche di Nicolò Paganini, Antonio Vivaldi, Pugnani-Kreisler, Saint Saens e Antonio Bazzini.
L’ingresso è libero nella filosofia che da sempre contraddistingue le iniziative di Laura Musella, però la prenotazione è obbligatoria per evidenti motivi. Altro aspetto distintivo di Omaggio all’Umbria, è sempre stato la grande considerazione per i bambini. Da sempre, infatti, Musella affianca alle sue iniziative la missione dell’Unicef.
“Sono i bambini – spiega Laura Musella – quelli a cui dobbiamo guardare con attenzione: prima scossi dal sisma e poi nel turbine della sofferenza per il Covid. Il concerto del 4 luglio è un inno alla speranza, alla vita dedicato soprattutto a loro. Dopo Riccardo Muti, sarà Uto Ughi ad animare simbolicamente di nuove aspettative Norcia e quella piazza simbolica che raccoglie sentimenti e speranze universali. Il momento ci impone regole – spiega Musella – ma abbiamo preteso la gratuità come segno di accoglienza massima di tutti quelli che potranno sentirsi, così, di nuovo insieme. La musica che proporrà il maestro Ughi sarà coinvolgente, anche grazie alla sua grande capacità comunicativa. Devo ringraziare tanti, dal ministero della Cultura alla Regione Umbria, dalle le istituzioni al sindaco di Norcia e tutti i volontari che ci aiuteranno a gestire l’evento. Da parte mia posso dire che il progetto Omaggio all’Umbria non si è mai fermato nemmeno di fronte al Covid. Ne è testimone il concerto della Pasqua scorsa al Duomo di Orvieto con Zubin Mehta. Di certo le ferite del cratere sismico ci spingono ancora di più a proporre musica che possa darci la forza che serve per ricostruire. Omaggio all’Umbria è nato per esaltare il bello e l’armonia. Questi concerti servono a trovarla proprio dove sembra non esserci più”.
Info: comune di Norcia: 0743828711