TERNI – Personale dell’artista ternano Enzo Melari: giorno dell’ inaugurazione l’8 gennaio alle ore 16 al chiostrino della Bct a piazza del Popolo a Terni (nella foto di copertina). La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 20 gennaio tranne il sabato e la domenica.
Parlare della pittura dell’artista Melari mi infonde un senso di orgoglio, in quanto conosco Enzo da tantissimo tempo; ho iniziato ad apprezzare i suoi lavori quando, ancora ragazzo, entravo nel suo reparto (ex Faet) dove svolgevamo attiva lavorativa e, nelle pause, lui si immergeva nel creare bozzetti per nuovi dipinti. Sono passati gli anni. Nella maturità Enzo ha arricchito il suo bagaglio culturale perfezionandosi sempre di più, esplorando tecniche e genere diversi, affermando il suo talento con quello stile del figurativo e di ricerca interiore.
Trovo nella sua arte una chiara espressione di semplicità e bellezza, dove il quotidiano è rappresentato in modo ordinato, fresco, passionale come nei suoi oggetti d’uso quotidiano; nei movimenti a volte astratti di panni stesi ad asciugarsi sospinti da un leggero vento, a tratti irrequieto a tratti leggero tanto da creare suggestioni e malinconici ricordi di tempi vissuti, di un infanzia mai dimenticata espressi nella “panchina del povero” dove il colore vivace, dalle tonalità forti si perde nelle sfumature sempre più tenui dando alle figure un tocco di vitale sensualità.
Quello che caratterizza ogni opera di Melari è la profondità, volumi rispettosi delle linee, soprattutto architettoniche. Un curriculum ragguardevole con meriti e riconoscimento, partecipate mostre collettive e personali un po’ ovunque in varie parti del territorio anche d’oltralpe. Ogni volta le sue opere hanno avuto il riscontro meritato sia di critica che di pubblico.
Ciò che caratterizza lo stile di Enzo è la fedeltà all’immagine vera nel momento in cui viene rapita, all’istante, senza trascurare particolari e ciò si evidenzia soprattutto nei borghi e paesaggi, scorci di paesi e villaggi della nostra Umbria – Valnerina, angoli ricchi di suggestioni antiche che ritornano sempre puntuali al tocco del pennello o di un gessetto o di acquerello. Insomma, non voglio anticipare nulla, ma anche in questa Personale “omaggio alla città di Terni” al chiostrino della Bct, Enzo Melari ci regala attimi di suggestione e ci porta a toccare con mano, ancora una volta, le meravigliose bellezze della sua città, i ricordi, i colori, i monumenti, i luoghi che hanno fatto sobbalzare il cuore a tanti di noi, nel corso della vita. Quindi dall’otto al venti gennaio al chiostrino della Bct appuntamento da non perdere.
