NORCIA – Il coraggio di resistere nonostante tutto, con la forza di una tradizione vera, meglio: storica. Nero di Norcia è oltre mezzo secolo di Umbria. Poggia le sue radici in questa terra straordinaria e il tartufo ne è il simbolo prestigioso, famoso ovunque.
Il taglio del nastro di oggi, venerdì 22 febbraio, è in nome della resilienza e per questo avviene dentro il centro storico ferito dal terremoto. Un segnale lanciato da una comunità coraggiosa, da un’economia che pur soffrendo garantisce prodotti di estrema qualità e specificità. Alle 10 di oggi, perché il messaggio possa arrivare forte e chiaro a tutti, si è tenuta a palazzo Graziani la tavola rotonda “Norcia e le nuove tecnologie: la città che guarda al futuro”.
Dopo l’inaugurazione ufficiale a porta Romana, la mostra proseguirà per tutto il weekend, fino al 24 febbraio, e poi ancora il 2 e 3, 9 e 10 marzo.
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