Nuovo allestimento multisensoriale al MANU dedicato ai reperti della collezione Gallenga Stuart

PERUGIA – Sabato 2 luglio, alle ore 10.30, al Museo archeologico nazionale dell’Umbria a Perugia sarà inaugurato un percorso multisensoriale tattile e in LIS dedicato alla collezione Gallenga Stuart dal nome dei proprietari del palazzo, sede dell’Università per Stranieri, che l’ha ospitata prima di giungere al MANU.  Si tratta di una raccolta derivante da quella della famiglia Oddi Baglioni, tra le più prestigiose di antichità dell’Umbria, a partire dagli inizi del Seicento e composta da reperti archeologici, quadri, medaglie, disegni, armi, mobili, statuaria, fossili e “curiosità naturali ed artificiali”.

Per l’occasione è stata allestita una nuova sala espositiva con una selezione di reperti etruschi e romani riconducibili a ritrovamenti locali e a produzioni territoriali, un’urna in travertino e forse anche una in terracotta, o ad acquisti sul mercato antiquario di Roma, di provenienza o di manifattura urbana. L’allestimento è stato realizzato in stretta collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia, l’UICI – Istituto nazionale ciechi e ipovedenti, sezione provinciale di Perugia, l’AUSRU – Associazioni riunite sordi regione Umbria, il Gruppo archeologico Perusia – Gruppi archeologici d’Italia, Umbria Institute – Perugia.

All’inaugurazione, oltre alla direttrice del MANU, Maria Angela Turchetti, parteciperanno Valerio De Cesaris, rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, Edi Cicchi, assessore politiche sociali Comune di Perugia, Maurizio Sbianchi, presidente della sezione provinciale perugina dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, Giorgina Drinoczi, presidente Associazioni unite dei sordi della regione Umbria, Barbara Venanti, presidente del Gruppo archeologico Perusia, Silvia Bonamore, restauratrice e conservatrice della Direzione regionale musei dell’Umbria. Sarà presente Moira Pompili, interprete LIS.

Alle ore 12 e alle ore 17.30 la direttrice Turchetti curerà visite guidate al nuovo allestimento.

 

 

Redazione Vivo Umbria: