PERUGIA – Sopralluogo dell’assessore all’Urbanistica di Perugia, Margherita Scoccia (nella foto di copertina), alla nuova sede dell’Istituto Italiano Design nel nuovo “Hub ricerca e sviluppo” in via XX Settembre. La sede è su due piani e riqualificherà spazi non utilizzati da tempo e andrà a ripopolare di studenti e professionisti l’area antistante al Parco della Pescaia.
A ricevere l’assessore Scoccia, la presidente dell’IID Anna Russo, Benedetta Risolo, relazioni esterne e internazionali e il Luca Garosi, che hanno illustrato le importanti novità e i progetti che l’istituto ha intenzione di sviluppare nella nuova location.
Progetto “Biblioteca Aperta”
IID aprirà ai cittadini una nuova biblioteca grazie ad una iniziativa culturale a cui hanno già aderito Museo Kartell, Museo del Tessuto di Venezia (Fondazione Musei Civici) e Fondazione Maramotti di MAXMARA, condividendo con l’Istituto parte del loro patrimonio artistico culturale. Hanno mostrato entusiasmo per il progetto anche i promotori di quartiere come le associazioni sociali Tigli e Coraggio, partecipando già insieme all’Istituto ad un’iniziativa per valorizzare ed aprire al pubblico gli spazi.
Hub Ricerca & Sviluppo
Il nuovo campus prevede l’apertura di un intero piano dedicato alle attività di ricerca e sviluppo curate dalla Divisione Progetti dell’Istituto: un hub allestito con sale PC di ultima generazione, laboratori multimediali e materio-teche per il design ideate insieme alle aziende partner coinvolte (Listone Giordano) che fornirà le varie tipologie di legno.
Hanno detto
Anna Russo: “Il nuovo hub si ispira a quelli tipici americani, leader nell’integrazione tra attività didattiche e industria che permettono un job placement del 92% e permette lo sviluppo di attività di spin-off della Divisione Progetti”.
Benedetta Risolo: “L’aspettativa di questo Hub di Ricerca è infatti proprio quella di creare produttività e spin‐off, aprire porta di accesso ad altri mercati dando impulsi di sviluppo al territorio, fino a renderlo un riferimento internazionale culturale ma soprattutto per l’industria della moda e del design, con ricadute notevoli sul lato occupazionale a favore della cittadinanza” .
Margherita Scoccia: “Ringrazio l’IID per aver scelto questa parte di città che è oggetto di grandi riqualificazioni. Fontivegge e di riflesso via XX Settembre, al termine dei lavori finanziati con Agenda urbana e Bando Periferie, assumerà quella funzione di luogo di scambio e di innovazione che merita. La nuova sede dell’istituto offrirà agli studenti ma anche a tutti quei professionisti ed esperti nazionali ed internazionali che verranno qui per intessere relazioni, formare gli studenti o esporre la propria arte, un luogo dove la ricerca, la produzione artistica e la formazione sono una vera eccellenza”.